Malika Chalhy, emergono altri dettagli su come ha speso i soldi della raccolta benefica
Prima l’acquisto della Mercedes, poi quello di un cane da 2500 euro: è bufera contro Malika, la ragazza cacciata di casa dai genitori perché innamorata di una ragazza per la quale è stata fatta una raccolta fondi
Una Mercedes da 17mila euro (di seconda mano), un bulldog francese da 2500 euro. Emergono nuovi dettagli sugli acquisti compiuti dalla 22enne Malika con i soldi della raccolta fondi che le sarebbero dovuti servire per ripartire dopo essere stata cacciata di casa dai genitori perché omosessuale.
A svelare del cane è l’allevatore che intervistato da Tpi dice: “Ha comprato il cane più caro. Non sono cani per tutte le tasche, qui poi vendiamo i migliori. Ha speso 2.470 euro, ha pagato con due bonifici uno il 15 maggio e l’altro il 21”. E aggiunge: “Pretendeva una certa riservatezza, era come se io non fossi dovuto esistere”.
E dopo le polemiche che si sono scatenate ieri per l’acquisto della Mercedes, la 22enne ha telefonato a Selvaggia Lucarelli per replicare ma dopo che la giornalista l’ha incalzata con l’acquisto del cane, lei ha risposto così: “Mi piaceva la razza, devo giustificarmi perché spendo i miei soldi come voglio?”. Intanto i soldi sarebbero dovuti servire per un altro scopo e lei avrebbe potuto adottare un cucciolo anche in un canile: “Il cane è un bene di prima necessità – ha precisato – Sono cavoli miei. Il cane è un supporto psicologico. Sono amante di questa razza e ho preso un bulldog. La Mercedes e il bulldog sono beni necessari”.
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La somma raccolta per Malika ammonta a 140mila euro. Per difendersi dalle accuse di sperpero del denaro, in queste ore la 22enne sta condividendo sulle sue stories Instagram i bonifici e le donazioni fatte in questi mesi. E sulla notizia che avrebbe dovuto fondare un’associazione con Laura Boldrini (smentita dall’ex presidente della Camera) si difende: “Per quanto riguarda l’associazione ho sempre detto e sostenuto che era un mio desiderio aprirne una a mio nome per supportare ragazzi e ragazze che vivono ciò che ho vissuto io. La fandonia di Laura Boldrini, da me, non è mai uscita”. Intanto Selvaggia Lucarelli assicura il contrario.
Nel frattempo però la gente si è scatenata sui social contro la Malika sbagliata: infatti la mail e i profili social della cantante Malika Ayane sono stati presi di mira e lei ha replicato così sui social:
“Cari #fulminidiguerra che mi intasate la mail e i social con insulti o espressioni di solidarietà, ho una notizia per voi: la Malika che cercate non sono io. Incredibile che nel 2021 ci siano più donne con lo stesso nome, eh? Che poi, se volete mandare messaggi d’amore siete i benvenuti -se d’odio un po’ meno ma avrete le vostre ragioni- purché siano per me stessa medesima. #sipuofare”, scrive Malika Ayane.
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