Live Non è la D’Urso, Mauro Bellugi: «Il Covid si è preso le mie gambe»

L’ex calciatore Mauro Bellugi ha raccontato il suo dramma durante la trasmissione di Barbara D’Urso

Ieri sera, collegato dal suo letto d’ospedale, il grande ex calciatore dell’Inter, Mauro Bellugi, ha raccontato il suo dramma: a causa del Covid, ha perso entrambe le gambe. D’ora in poi dovrà indossare delle protesi. In studio a Live non è la D’Urso con la conduttrice Barbara D’Urso ci sono la moglie e la figlia:

“Il 4 novembre, un mercoledì, è iniziato tutto. Qualche giorno prima aveva male alle gambe – racconta la moglie in studio – ma non era la prima volta, non gli abbiamo dato peso. Sopporta bene il dolore, ma in alcuni momenti urlava, quindi abbiamo capito che c’era qualcosa di più. Mauro ha un carattere particolare, lui è sempre allegro, parla e canta sempre, e non si lamenta. Quindi ci siamo preoccupati. La domenica precedente aveva fatto un tampone rapido, ed era negativo. Non voleva andare in ospedale, anche per la paura di contrarre il virus, dato che era risultato negativo. Anche il dottore che lo ha visitato non lo ha trovato in forma, e ha ordinato un tampone, a cui è risultato positivo. Da lì il ricovero. Dagli esami di controllo è emerso un quadro preoccupante, perché aveva avuto delle piccole ischemie ai vasi capillari che avevano compromesso le gambe, e l’unica soluzione, era l’amputazione di entrambe le gambe.”.

La moglie continua il suo racconto, e ritorna indietro a quando ha ricevuto la notizia dal medico: “Quando mi ha chiamato il dottore ero a casa da sola, incredula quando ho ricevuto la notizia, volevo morire. Non volevo credere che non ci fossero alternative, ma così è stato. Il giorno dopo hanno tentato di salvargli le gambe, avevo ancora speranza, ma dopo due giorni non era successo niente, l’amputazione era l’unica strada. La gamba destra sopra il ginocchio e la sinistra sotto. Bisogna vedere se lui firma ho detto al medico, perché conosco mio marito”. L’ex calciatore non ha avuto nessuna alternativa, e ha dovuto affrontare questa difficile scelta, quindi ha deciso di firmare.

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