Le pallavoliste Moretto e Arrighetti rispondono agli insulti dopo le loro nozze

Le due si sono sposate con rito civile il 13 giugno
Gaia Moretto e Valentina Arrighetti, ex pallavoliste su tutte dell’Imoco Volley Conegliano, sono convolate, a nozze e con rito civile lo scorso 13 giugno.
Sui social sono così apparsi gli scatti di un giorno per loro unico. La gioia però non è stato l’unico sentimento emerso: sono apparsi insulti omofobi e commenti di poco gusto.
Dalle pagine di Corriere della Sera, Moretto ha parlato del “trattamento” ricevuto.
«Non è semplice. In Italia c’è ancora tanto da fare in merito.Le nuove generazioni sono già più attente, inclusive e sensibili. Se prendiamo i social come specchio della società, su TikTok, che è utilizzato dai giovani, i commenti sono stati più rispettosi, mentre su Facebook e Instagram, “frequentati” da persone più grandi, si è scesi decisamente di livello».
«Siamo ancora troppo schiavi di stereotipi di genere dove il maschio ha sempre una posizione dominante. C’è molta ferocia frutto anche di una politica che non aiuta. Prendiamo per esempio il ddl Varchi sulla gestazione per altri resa reato universale, una pratica utilizzata in gran parte dalle coppie eterosessuali, ma che ha colpito in realtà quelle omosessuali».
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E su come mai si faccia fatica, nel mondo sportivo, a esprimere il proprio orientamento: «Vivendo in un mondo etero-normato, avere una relazione omosessuale significa essere in minoranza e per gli atleti di alto livello significa un’esposizione mediatica maggiore che, a sua volta, implica farsi portavoce, volontariamente o meno, della propria condizione ed è molto dispendioso in termini di energie, si preferisce così la riservatezza. Nello sport femminile è più tollerato, in quello maschile è ancora un grande tabù».