‘Killers of the flower Moon’, con un anno di ritardo sono iniziate le riprese del nuovo film di Martin Scorsese con Di Caprio e De Niro
Sono iniziate da pochissimi giorni le riprese di Killers of the flower Moon, il nuovo film di Martin Scorsese con protagonista Leonardo Di Caprio.
Questa non è la prima collaborazione tra il regista e Leonardo Di Caprio. I due avevano già lavorato insieme per film di successo come Gangs of New York, The Aviator e The Departed. Questa volta Martin Scorsese torna a raccontare la storia dell’americana e lo fa proponendoci uno spaccato degli anni ’20 del Novecento e un episodio ben preciso. Il film racconta una serie di omicidi seriali di alcuni membri della ricca società petrolifera Osage Nation. Si tratta di una serie di crimini brutali che diede vita ad un periodo passato alla storia come “il regno del terrore”.
Alla base della sceneggiatura c’è il libro-inchiesta bestseller scritto da David Grann, ambientato nell’Oklahoma. Nel libro vengono raccontati i fatti e come chi fu ad occuparsi del caso, ovvero l’FBI, che all’epoca dei fatti era un’agenzia ancora in via di formazione e che proprio grazie alla soluzione del caso, divenne celebre, ottenendo così i mezzi per diventare quella che oggi è l’agenzia governativa di polizia federale degli Stati Uniti d’America.
Il cast è d’eccezione. Perchè oltre a Leonardo Di Caprio, troviamo Robert De Niro. I due hanno già recitato insieme in Voglia di ricominciare e La stanza di Marvin. Completano il cast Jesse Plemons, Lily Gladstone, Tantoo Cardinal, Cara Jade Myers, JaNae Collins, Jillian Dion, William Belleau, Louis Cancelmi, Tatanka Means, Michael Abbott Jr. Pat Healy, Scott Shepherd, Jason Isbell e Sturgill Simpson.
In una nota ufficiale, diffusa da Apple, Martin Scorsese ha dichiarato: “Siamo entusiasti di iniziare finalmente la produzione in Oklahoma. Essere in grado di raccontare questa storia sulla terra in cui si sono svolti questi eventi è incredibilmente importante e fondamentale per permetterci di ritrarre una rappresentazione accurata del tempo e delle persone”.
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