Italia, il discorso di Gianluca Vialli prima della finale

Nello speciale dedicato all’Italia è stato svelato il discorso di Gianluca Vialli

Gianluca Vialli è stato l’arma in più dell’Italia di Roberto Mancini. Il capo della delegazione dell’Italia, all’Europeo, è stato il braccio destro del C.T ma anche un valido punto di riferimento per tutti i giocatori.

Nel corso dello speciale Rai dedicato all’impresa di Wembley è stato svelato il suo discorso per match con l’Inghilterra.

Vialli che in quello stadio, proprio insieme all’amico Mancini aveva perso una Champions, ha sofferto come se fosse in campo non guardando né il tiro di Jorginho né quello di Saka.

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Prima della finale poi il discorso con le parole riprese da un altro celebre speech quello del Presidente americano Frank Delano Roosevelt:

Non è colui che critica a contare, né colui che indica quando gli altri inciampano o che commenta come una certa azione si sarebbe dovuta compiere meglio. L’onore spetta all’uomo nell’arena. L’uomo il cui viso è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. L’uomo che lotta con coraggio, che sbaglia ripetutamente, sapendo che non c’è impresa degna di questo nome che sia priva di errori e mancanze.

L’uomo che dedica tutto se stesso al raggiungimento di un obiettivo, che sa entusiasmarsi e impegnarsi fino in fondo e che si spende per una causa giusta. L’uomo che, quando le cose vanno bene, conosce finalmente il trionfo delle grandi conquiste e che, quando le cose vanno male, cade sapendo di aver osato. Quest’uomo non avrà mai un posto accanto a quelle anime mediocri che non conoscono né la vittoria, né la sconfitta.

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