Italia da sogno: nell’inseguimento su pista arriva oro e record del Mondo

Arriva un altro oro per i colori azzurri

Oro nell’inseguimento azzurro del ciclismo su pista: arriva così oggi, 4 agosto, la 30esima medaglia dell’Italia e arriva del metallo più pregiato.

Filippo Ganna, Francesco Lamon, Simone Consonni e Jonathan Milan raggiungono il primo posto e si mettono al collo l’oro con record del mondo di 3’42″032.

Una doppia impresa considerando che la squadra azzurra ha battuto i campioni del Mondo della Danimarca.

Ieri, gli azzurri, avevano già siglato il record del mondo e oggi hanno compiuto il capolavoro con la rimonta e il secondo record nel giro di meno di 24 ore.

L’ennesima impresa di una Italia che va veloce (chiedere a Marcell Jacobs) e a dirlo sono i fatti. Uomo simbolo Filippo Ganna, 24enne da pochi giorni e che era stato quasi criticato dopo la prova cronometro.

Una medaglia che cancella, almeno in parte, le delusioni che sono arrivate dalla mattina.

La nuotatrice in acque libere, Rachele Bruni, argento a Rio è arrivata solo 14esima e oggi, 4 luglio, sono uscite dal torneo le ultime due squadre, volley femminile e pallanuoto entrambe k.o contro la Serbia.

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Tutte le squadre azzurre sono infatti out da Tokyo 2020 e nessuna purtroppo è andata a medaglia.

 

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