Incendio di San Giuliano Milanese, le possibili cause del rogo

Incendio di San Giuliano Milanese, le possibili cause del rogo

Incendio di San Giuliano Milanese, le possibili cause del rogo che ha distrutto l’azienda e ferito 3 persone

All’indomani del terribile incendio che ha colpito l’azienda di smaltimenti di rifiuti speciali pericolosi «Nitrolchimica» di San Giuliano Milanese non sono ancora chiare le cause che hanno generato il rogo.

Secondo un primo rapporto dei Vigili del Fuoco, le cause del rogo potrebbero essere diverse: si propende per la causa accidentale: una scintilla, una scarica elettrostatica, un’imprudenza nel maneggiare le sostanze altamente infiammabili. Un’altra ipotesi sostiene la possibilità del surriscaldamento di una trinciatrice dopo un cortocircuito.

Leggi anche: SAN GIULIANO MILANESE, COSA SAPPIAMO DELL’INCENDIO ALLA NITROLCHIMICA

Nell’incendio sono rimaste coinvolte diverse persone. Una quindicina sono state soccorse sul posto e non hanno riportato gravi conseguenze. Peggiori le condizioni di tre operai. Sergio De Donato, 43 anni, è l’uomo ricoverato nel Reparto grandi ustionati in rianimazione e sarebbe in condizioni serie. Il secondo è Francesco P., 56 anni, il quale è stato ricoverato al San Paolo con ustioni e contusioni, ma è fuori pericolo. Infine, il terzo operaio di 37 anni ha riportato solo una ferita alla mano.

Secondo i primi racconti il rogo si è sviluppato in un’area in cui sono presenti cisterne e fusti di solventi, dove De Donato e l’operaio di 37 anni stavano lavorando alle operazioni di scarico di un serbatoio. Il rogo ha distrutto un’area di 4 mila metri quadrati. Sulle condizioni di sicurezza degli operai viene detto: «In questa azienda problemi di sicurezza, pericoli, non ce ne sono mai stati».

Inoltre, informa il Corriere della Sera che “secondo gli operai delle ditte vicine prima dell’esplosione si è sentito distintamente un segnale d’allarme”. Il procuratore di Lodi Domenico Chiaro ha aperto un fascicolo per “incendio colposo e lesioni plurime colpose in violazione di norme sulla sicurezza del lavoro”.

Fonte immagine: https://twitter.com/vigilidelfuoco/status/1567555551294259201/photo/1

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto