Il film su Enzo Ferrari, parla il figlio Piero: «Mi ricordo papà che comprava Topolino»
Partite le riprese, tra Reggio Emilia e Modena della pellicola di Michael Mann sul padre della nota casa automobilista
Il mito di Enzo Ferrari rivive ancora una volta al cinema. Sono infatti partite le riprese della pellicola, diretta da Michael Mann, sul fondatore dell’omonoma casa automobilista.
A parlare, in un’intervista concessa al Quotidiano Nazionale, il figlio Piero.
«Debbo separare l’elemento emotivo dal giudizio dello spettatore anche se per me mica è facile».
Non è la prima volta che Enzo Ferrari viene rappresentato in tv. Venti anni fa toccò in una fiction a Castellittitto.
«Voi guardate l’Enzo Ferrari del film e sono sicuro che Mann farà qualcosa di bello, spero vinca l’Oscar, ma io ho in mente papà quello vero». E poi su Enzo: «A me viene in mente il genitore che il sabato mi portava la copia nuova di Topolino e si fermava a leggermi tutte le storie a fumetti, dalla prima all’ultima».
Enzo Ferrari, il progetto di Mann
Infine torna a parlare su Mann e sul rapporto con Enzo Ferrari: «È un collezionista di Ferrari, aveva in testo questo film da oltre trent’anni. Me ne parlò nel 1995 con Sydnet Pollack, altro grande di Hollywood che doveva fare il produttore. Mann mi disse subito: è impossibile raccontare tutta la vita di tuo padre in due ore e mezza di film, dovrei fare una soap opera tipo Beautifulm meglio scegliere un periodo particolare e così ha fatto».
Il film sarà ambientato nel 1957. Nel cast Adam Driver che sarà proprio il fondatore della casa di Maranello e poi Penelope Cruz, ovvero Laura Garello.
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