Gucci inaugura l’anno cinese con la collezione Doraemon X

Gucci in occasione dell’inizio dell’anno cinese ha realizzato una collezione dove il protagonista indiscusso è Doraemon

Chi è nato negli anni ’80, ma non solo, è cresciuto sicuramente guardando dei cartoni animati di grande successo. Tra questi c’era anche Doraemon, tratto da un manga giapponese che ha da poco compiuto cinquant’anni. In occasione di questo speciale compleanno la maison Gucci ha realizzato una collezione dedicata proprio al personaggio principale, il gatto robot, che dà il nome al cartoon e al manda di Fujiko F. Fujio.

Sul sito Gucci aono queste le parole per presentare la collezione: “Nato il 3 settembre 2112, un gatto robot dotato di gadget speciali è stato inviato dal 22° secolo in aiuto di un ragazzino chiamato Nobita. Doraemon è un personaggio buffo che odia i topi e adora i Dorayaki, dolcetti simili ai pancake”.

Gucci ha così realizzato “Doraemon X Gucci”, una collezione che oltre a celebrare il suo protagonista è l’omaggio della maison per l’inizio del nuovo anno cinese, previsto per il prossimo 12 febbraio. Questa speciale collezione è stata ideata da Alessandro Michele, direttore creativo della maison Gucci e presentata con una simpatica campagna fotografica firmata da Angelo Pennetta, in cui Doraemon compare accanto alle modelle e ai modelli che indossano i capi che lo raffigurano.

La nuova collezione comprende oltre sessanta articoli su cui compare Doraemon insieme al monogramma Gucci. Si spazia dagli abiti agli accessori sia per donna che per uomo. Foulard, borse, jeans, portafogli, felpe, T-shirt, cover per cellulari, cappelli, costumi da bagno, orologi e le bellissime sneaker sia per lui che per lei, che insieme alla borsa da donna a secchiello rappresentano forse i pezzi più interessanti della collezione.

Questa collezione comprende materiali che rispettano l’ambiente. Oltre a borse, accessori e scarpe in pelle, i capi sono realizzati in cotone organico, ottenuto tramite processi di coltivazione e produzione controllati, i quali limitano l’uso di sostanze chimiche ed escludono l’uso di pesticidi o fertilizzanti artificiali. Il fine è di dare vita ad un prodotto che sia rispettoso dell’ambiente, della biodiversità, della qualità del terreno su cui viene coltivato il cotone e attento al consumo di acqua.

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