Green Pass, il nuovo decreto introduce l’obbligo per altre categorie

Green Pass, il nuovo decreto introduce l'obbligo per altre categorie

Green Pass, il nuovo decreto introduce l’obbligo per altre categorie come insegnanti che dal primo settembre dovranno essere in possesso della certificazione verde

Da oggi entra in vigore l’obbligo del green pass per andare al ristorante, al bar e per tutte le attività che hanno a che fate con la socialità, ma la novità riguarda l’approvazione del nuovo decreto, arrivata ieri sera, in cui è stato approvato anche il nuovo Dpcm in cui si regolamenta l’obbligo del green pass anche per la scuola e i trasporti.

Innanzitutto, in nuovo decreto prevede che dall’inizio dell’anno scolastico tutto il personale dovrà dunque dimostrare di essere vaccinato, guarito oppure aver effettuato un tampone con esito negativo. «Il mancato rispetto» di queste disposizioni sarà considerato «una assenza ingiustificata» e a decorrere dal quinto giorno di assenza, «il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato».

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Per quanto riguarda le regole di distanziamento, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha ribadito gli stessi protocolli dello scorso anni, quindi utilizzo della mascherina per gli studenti dai 6 anni in poi. Inoltre, sono stati abbassati i costi dei tamponi. Grazie ad un accordo tra il commissario per l’emergenza Covid, generale Francesco Figliuolo, il ministro della Salute Roberto Speranza e i presidenti di Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite, il costo dei tamponi rapidi, fino al 30 settembre, in farmacia sarà di 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e 15 euro per tutti gli altri italiani.

 

Nel dpcm è stato trattato anche il nodo trasporti, che introduce il green pass per i treni a lunga percorrenza, come Alta velocità e Intercity, per i pullman il cui percorso attraversi più di due regioni e per i traghetti extraregionali. Per quanto riguarda la capienza, si passa dal 50% all’80% dei posti disponibili.

Infine, è stata ridotta la quarantena per chi è entrato in contatto con un positivo, ma solo per i vaccinati, che saranno in isolamento per 7 giorni e non più 10 giorni.

Fonte immagine: https://www.governo.it/it/media/conferenza-stampa-bianchi-giovannini-speranza/17593

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