Giochi Paralimpici di Tokyo: brilla la stella di Oney Tapia, ancora a medaglia

L’Italo cubano porta a casa un altro bronzo nel lancio del disco

Oney Tapia, che i non appassionati allo sport ricorderanno per la sua presenza (vittoriosa) nel programma Rai “Ballando Con le Stelle“, brilla anche a Tokyo.

Ai Giochi Paralimpici l’italo – cubano, che nei giorni scorsi aveva vinto il bronzo nel getto del peso si mette al collo, un’altra medaglia, dello stesso metallo ma questa volta nel lancio del disco (classe f11 riservata ai non vedenti).

A Rio, Oney Tapia aveva vinto l’argento ed era arrivato secondo anche ai Mondiali di Dubai del 2019: oggi, 2 settembre, le condizioni meteo non l’hanno aiutato con la pedana bagnata e una pioggia incessante.

#day9 Ancora @oney_tapia! Bronzo nel lancio del disco F11. Medaglia4️⃣9️⃣ per l'Italia! ??#Paralympics #ParalympicsTokyo2020 #ParaAthletics pic.twitter.com/94xfBqCPMD

— Comitato Italiano Paralimpico (@CIPnotizie) September 2, 2021

Tapia gareggia per il gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre e la sua vita è cambiata a seguito di un incidente sul lavoro con un tronco che l’ha colpito in viso e lo ha privato della vista.

In passato ha praticato tanti sport, prima dell’atletica, si è infatti dedicato alla boxe, ma anche al baseball e al rugby.

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A fine gara, non del tutto soddisfatto, ha spiegato: “Se sono riuscito a prendere questo bronzo, vuol dire che era questo quello che dovevo portare a casa. Mi sento un po’ deluso perché non sono riuscito a spingere e a fare la mia gara. Sapevo che potevo fare diversamente, però questa situazione di maltempo non mi ha aiutato molto. Questa è la seconda volta che gareggio in queste condizioni, ed è impossibile. Non vedendo, hai sempre la necessità di sentire il terreno, ma con questa pioggia la pedana era molto scivolosa. Non si riesce a reagire e a fare la prestazione come si deve perchè tutto questo incide sull’equilibrio. Poi, provando e riprovando, ho pensato ‘O la va o la spaccà, o esce un lancio buono o succede qualcosa qui in pedana. In ogni caso non sono molto contento del mio risultato finale. Se domani si potesse gareggiare di nuovo e cambiasse il tempo, sarei il primo a tornare qui a lanciare per riprovarci“.