Foggia, bimba esclusa dal saggio di danza perché affetta da sindrome di Down

Foggia, bimba esclusa dal saggio di danza perché affetta da sindrome di Down

Foggia, bimba esclusa dal saggio di danza perché affetta da sindrome di Down. L’amarezza dei genitori che scrivono al ministro Alessandra Locatelli

Una bambina di 12 anni di Foggia sarebbe stata esclusa dal saggio di danza perché affetta da Sindrome di Down, che la rendeva “impacciata nei movimenti”. I genitori della bambina hanno denunciato l’accaduto a FoggiaToday: “Ci hanno detto che era impacciata nei movimenti, non riusciva a seguire, ad andare a tempo e che avrebbe delle difficoltà motorie e relazionali”.

La coppia di genitori ha deciso di scrivere anche al ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli: “Le cose non sono andare come ci aspettavamo. Nei primi anni, a causa della pandemia e della sua salute cagionevole, Maria Francesca è stata costretta a seguire le lezioni a singhiozzo. L’anno scorso finalmente contavamo in una piena ripresa, ma al suo rientro abbiamo avuto la prima spiacevole sorpresa. È stata tolta dal gruppo delle sue amiche e inserita in quello delle ballerine molto più piccole di lei. La sua integrazione è stata difficile. Lei non l’ha presa bene”.

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Continuano i genitori:  “Abbiamo ingoiato il rospo e lasciato che continuasse a frequentare i corsi, sperando che la situazione si stabilizzasse”. Tuttavia, da una conversazione con altri genitori, hanno poi appreso che la bambina era stata esclusa dal saggio. Racconta la madre della bambina: “Mia figlia ora mi chiede se andremo a danza, lei sa e ha capito che ci sarà un saggio. Era affezionata comunque a quel posto. Io sono costretta a dirle che è chiusa. Su di lei potevano lavorare meglio, proprio perché ha questa grandissima passione e tiene tanto alla danza. Peraltro stiamo parlando di un saggio per bambine di terza elementare”.

La donna poi conclude: Qui non c’è una vera inclusione, non ci sono competenze, avere in famiglia una persona con disabilità vuol dire trovare spesso la porta chiusa. È molto faticoso, non per mia figlia, ma per l’inclusione e accettazione della disabilità di una società, quella della nostra realtà, che non è pronta”.

Fonte immagine: https://it.freepik.com/foto-gratuito/piccole-ballerine-carine-in-costume-da-balletto-rosa-i-bambini-in-scarpe-da-punta-balla-nella-stanza_11194843.htm#query=danza%20bambina&position=36&from_view=search&track=robertav1_2_sidr

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