Federica Pellegrini svela dei retroscena sugli inizi della storia con Matteo Giunta
I due sono ormai usciti allo scoperto
Matteo Giunta e Federica Pellegrini sono ormai usciti allo scoperto. Dopo i Giochi di Tokyo 2020 e dopo l’ultima finale olimpica della Divina è arrivata l’ufficialità della storia.
Matteo Giunta, suo allenatore, ha anche da poco chiesto la mano dell’ormai ex nuotatrice. I due presto convoleranno a nozze.
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Per anni però, a causa del ruolo di Giunta i due hanno preferito mantenere il riserbo come ha spiegato la veneta in un’intervista a F.
All’inizio mi è pesato, avrei voluto gridarlo al mondo, ma dovevamo mantenere certi equilibri: l’allenatore e il fidanzato dovevano restare ruoli distinti, perché lui non allenava solo me. Il primo anno uscivamo dalla stessa casa e arrivavamo in piscina con due macchine diverse. Ma poi i ragazzi che nuotavano con noi tutti i giorni avevano capito. L’annuncio non era programmato, sono andata io a ruota libera. I 200 sono stati un’esplosione di emozioni, e quando mi hanno chiesto ‘E Matteo?’ mi sono lasciata andare. Poi, ancora con il costume bagnato addosso, sono andata da lui e gli ho detto: ‘Guarda che ti ho sputtanato’…
Matteo Giunta e Federica Pellegrini e il sogno di una famiglia allargata
La Divina, ha anche parlato dell’ipotesi di diventare mamma: “La maternità? Mi fa effetto l’idea di prendere peso, perché di costituzione non sono piccola, i chili su di me si vedono subito. E siccome da ragazza sono stata abbastanza cicciotta, la prospettiva un pochino mi spaventa. Ma sono sicura che per me sarà un’esperienza bellissima”.
Nel corso dell’intervista ha anche ricordato come negli anni sia cambiato il suo modo di porsi. All’inizio era molto più diffidente, visto che venne travolta dal successo a 16 anni con la medaglia olimpica ad Atene 2004.
La Divina si gode così questo inizio d’anno con Matteo Giunta festeggiato a Sabaudia con un gruppo di amici ristretto a casa del presidente del Coni, Giovanni Malagò.
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