Elodie e Roberto Saviano insieme con Carlotta Vagnoli: cosa faranno

Ospiti dell’autrice e attivista

Carlotta Vagnoli, autrice, attivista, celebre sulle piattaforme social conduce, su YouTube, Basement Café by Lavazza con un nuovo episodio ogni due settimane dal 9 marzo.

Ad inaugurare il cammino, primi compagni di viaggio, saranno Elodie e Roberto Saviano, in un appuntamento su rispetto e uguaglianza, diritti ed educazione, musica e attualità.

Numerosi i temi trattati nella puntata, in parallelo ai principi iscritti nei diritti del testo faro di questa stagione, quello della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che viaggiano dal passato ai giorni nostri, attualizzandoli.

Da come muovere i primi passi in democrazia, nel rispetto di tutti, il discorso non può che muovere dalle origini e dalla scuola, dall’educazione necessaria ai giovani di oggi.

Fino ai temi che forse ancora mancano nelle classi, come lo studio al funzionamento dei social o alla conoscenza sessuale, per capire il proprio corpo.

Per arrivare all’attualità, tra migrazioni, inclusione, e un futuro ancora senza soluzioni: perché, ad esempio,l’integrazione nel nostro Paese è a rilento?

Prova a rispondere Elodie: “Perché c’è ignoranza, la non-conoscenza mette paura, immobilizza, non ti fa riflettere, preferisci allontanare, distanziare. In realtà sono proprio le differenze che danno la possibilità di creare, di crescere, di arricchirti, dovrebbe esserci la cultura, la curiosità del diverso” dichiara la cantante.

Cosa può fare, allora, uno stato democratico per cambiare le cose? Puntualizza Saviano, che “l’integrazione nasce innanzitutto da un atteggiamento politico di apertura. Se io cerco di isolarmi, sarò assediato, se costruisco mura, sto già creando le premesse di un assedio”.

Leggi anche: La prima docu-serie di Elodie, “Sento ancora la vertigine” sbarca su Prime Video | I dettagli

Conclude lo scrittore e giornalista: “Lo Ius soli, ad esempio, se dovessi dare un immediato consiglio, è fondamentale perché apre la possibilità a persone che nascono in Italia, crescono con la sanità pubblica italiana. Perché non devono avere la possibilità di avere il passaporto italiano, di sentirsi parte di una comunità?”. Per non avere paura del futuro, e riconoscere le vere minacce al futuro.

La quinta edizione di Basement Café avrà come tema cardine la celebrazione di un testo fondamentale della vita democratica di ieri e di domani: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (DUDU), che nel 2023 compirà 75 anni. «

La nuova stagione, come tutte quelle precedenti, continuerà quindi ad affrontare tematiche connesse alla giustizia sociale e della dignità ai giovani ma, in aggiunta, affronterà alcuni dei diritti fondamentali e fondanti la nostra società.

Diritti che sono già stati scritti molto tempo fa e che oggi più che mai abbiamo bisogno di ricordare, ribadire, e applicare. Quante, infatti, di queste conquiste degli uomini che hanno creato il nostro mondo sono oggi minacciate o in pieno rispettate?

Carlotta Vagnoli incontrerà ancora Serena Dandini e Piuttostoche (online il 23 marzo), Cecilia Sala e Barbascura X (il 6 aprile), Ambra Angiolini e Jonathan Bazzi (4 maggio).

Poi Sangiovanni e Marco Cappato (1° giugno) e in ultimo la coppia Frank Matano e Maccio Capatonda.

Antonio Dikele Distefano invece dialogherà con Federico Buffa e Ghemon (il 20 aprile) e con la coppia Alessandro Nesta e Stefano Borghi (18 maggio).

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *