Elliot Page: c’è tutto un mondo da scoprire

Seppur la scelta sia arrivata con ferma decisione la paura è stata una compagna di viaggio inseparabile che ha accompagnato Ellen verso Elliot. Oggi troviamo un Elliot rinnovato che per la prima volta mostra con una foto postata nei Social la sua nuova forma fisica, i suoi addominali e le cicatrici della mastectomia.

Dire che è stato un passaggio semplice sarebbe svalutare il lungo percorso introspettivo e volto alla consapevolezza di Elliot Page. Ellen ha affrontato con determinazione il suo cambiamento, una trasformazione desiderata, voluta, cercata. Oggi è orgogliosamente un uomo trans. Si è sottoposto ad una mastectomia che gli ha rimosso i seni, ancora oggi si possono vedere le cicatrici che sono visibili, poichè non sono ancora perfettamente guarite. La sua grinta non lascia dubbi sulla sua scelta tanto che sotto il primo sole di quest’estate 2021 si mostra in costume per rilassarsi in piscina.

Elliot ha condiviso via Social la sua nuova immagine, lui che ha raggiunto la fama internazionale per l’interpretazione in Juno. Gli addominali sono perfettamente scolpiti, la sua linea è assolutamente ottima e il suo volto appare rilassato. Così il suo post è accompagnato dalla frase che nulla lascia al caso: “Il mio primo costume a pantaloncino. Gioie da trans”. Lo possiamo comprendere, non è facile fare un cambiamento così significativo, seppur la nostra epoca permette la trasformazione e nutrimento dei propri bisogni senza più censure.

Il coming out di Elliot arriva senza tanti giri di parole, diretto, audace, vero. Il tutto si è consumato lo scorso dicembre con vari comunicati stampa e la sua dichiarazione commovente. A ragion di questo si è aggiudicato la copertina del Time, cosa molto difficile!

Nell’intervista che segue la cover del Time ha detto: “Sono grato ed eccitato per essere arrivato a questo punto della mia vita”. Seppur nonostante la sua ferma decisione la paura e l’ansia l’hanno accompagnato ed ancora in certe situazioni si riaffacciano. Non tutti accolgono con incoraggiamenti queste dolorose scelte, sono tanti che attaccano le persone che giungono alla decisione di cambiare genere sessuale, le persone transfobiche sono ancora un numero nutrito e possono fare molto male.

A Elliot auguriamo un futuro esattamente come lo desidera.

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