Covid, dai matrimoni alle feste private: le regole del Dpcm per ripartire

Le nuove regole per ripartire: dai matrimoni alle feste private, ecco cosa si può e non si può fare 

Dalle feste di compleanno ai banchetti per battesimi, dai matrimoni alle cene tra parenti e amici sì ma con delle regole da rispettare: infatti è obbligatorio per le feste organizzate dopo le cerimonie sia in zona gialla sia in zona bianca possedere il pass.

Per quanto riguarda i pranzi e le cene a casa in zona gialla: gli incontri sono limitati. É «consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, nel limite di quattro persone rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minorenni». Al contrario tale limite decade in zona bianca. Tuttavia dopo il 15 giugno sarà consentito lo spostamento nelle abitazioni private senza limite di persone.

Sino al 15 giugno inoltre le feste sono vietate. Si potranno organizzare dal 15 giugno feste e banchetti con alcune limitazioni legate al luogo dove si svolgeranno.

Il coprifuoco

In zona gialla sino al 6 giugno vige il coprifuoco dalle  23 alle 5 del mattino. Si sposterà di un’ora, cioè dalle 24 alle 5, in zona gialla a partire dal 7 giugno. Si dovrà attendere il 21 giugno per non avere più il coprifuoco in zona gialla. Non c’è coprifuoco invece in zona bianca.

Feste al ristorante e nei locali: vietato ballare

Per le feste al ristorante, le regole sono uguali per entrambe le zone e varia solo l’orario del coprifuoco. Tranne che si tratti di conviventi, i tavoli devono essere al massimo di quattro persone. per le feste nei locali pubblici, si possono anche organizzare eventi musicali purché ci sia il distanziamento di 3 metri dal pubblico. É vietato ballare.  In questo caso «è consentito l’ingresso ad un numero limitato di clienti, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra le persone».

I banchetti dopo le cerimonie

Gli invitati devono possedere la certificazione verde. Nei luoghi all’esterno è consentito ballare. In questo caso non c’è un limite di persone ai tavoli. E i tavoli devono essere collocati «in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli ospiti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto»

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