Che festa per il secondo anno di WEmbrace Sport! Gli sportivi presenti per Bebe Vio

Per il secondo anno è andato in scena l’evento Wembrace all’Allianz Cloud di Milano

Bebe Vio non si ferma mai, in pedana e fuori. L’azzurra paralitica della scherma per il secondo anno ha dato vita a un evento unico WEmbrace Sport, andato in scena ieri sera all’Allianz Cloud.

La manifestazione, che ha visto sfidarsi atleti normodotati e paralimpici, su discipline paralimpiche è stato organizzato dalla sportiva e dalla associazione, fondata nel 2009 dai genitori, Art4Sport.

Una sorta di divertimento all’insegna però dell’inclusione e come si è augurato il presidente del CIP, Comitato paralimpico Italiano, Luca Pancalli, anche di riflessione.

A fare gli onori di casa oltre Bebe Vio i conduttori Lodovica Comello e Gianluca Gazzoli che hanno presentato gli ospiti.

Tantissimi gli sportivi che hanno aderito all’iniziativa con la novità, quest’anno, di un team internazionale.

Quattro le discipline andate in scena, scherma, basket, calcio e volley,  tutte giocate in modalità paralimpica.

Presenti Javier Zanetti e Massimo Ambrosini che hanno omaggiato Bebe con due maglie. E poi ancora Dida, Serginho e il C.T della Nazionale Roberto Mancini.

Spazio anche, inevitabilmente, alla scherma, con una commentatrice d’eccezione come Margherita Granbassi e atleti medaglisti europei e mondiali come Luca Marini.

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Presenti anche rappresentati dell’Olimpia Milano e dell’Allianz Powervolley.

WEmbrace Sport è inoltre parte di un progetto ancora più ampio: è infatti il primo pilastro del movimento WEmbrace, lanciato dall’Associazione art4sport, che mira a far convergere, unire e rafforzare le voci che parlano di inclusione, abbracciando ed esaltando le diversità di tutti. Da qui il nome, composto dalle parole ‘WE’ ‘Embrace’, ‘Noi’ ‘Abbracciamo’.

Nel corso dell’evento sono stati anche presentati gli atleti che comporranno il team di fly2paris. Così come avvenuto con fly2tokyo, il progetto è pensato in vista della XVII edizione dei Giochi Paralimpici, prevista a Parigi nel 2024, e punta a ispirare le giovani generazioni attraverso lo sport.

Ph. Credit: Augusto Bizzi