Caso Varriale, ascoltata la seconda donna che l’ha denunciato

Il giornalista è sotto indagini

Da oltre un anno vanno avanti le indagini a carico di Enrico Varriale. Il giornalista, per anni volto di Rai Sport e delle trasmissioni sportive della rete pubblica è accusato di stalking e violenza.

Nelle ultime ore, il Tribunale di Roma, ha sentito la seconda e presunta vittima del giornalista a processo appunto oltre che per stalking anche per lesioni.

La donna è stata la seconda a denunciare Varriale su cui pendeva una prima denuncia di un altra donna che poi si è costituita parte civile. Il giornalista aveva a sua volta spiegato di essere stato maltrattato dalla prima con tanto di occhio nero, ipotesi smentita dalla seconda.

«Venni a sapere dai giornali che aveva picchiato una donna e mi allontanai da lui – ha raccontato – Poi, quando ci riappacificammo, lui chiese di contattare un mio amico medico che era in Puglia con noi per farsi scrivere un falso certificato in cui doveva risultare che in quei giorni lui aveva una ferita a un occhio»

Secondo le ricostruzioni l’aggressione risalirebbe all’8 dicembre 2021. La presunta vittima avrebbe contattato la prima donna che ha denunciato variare per condividere la terribile esperienza.

Quest’ultima, inizialmente, ha infatti svelato di non essere stata a conoscenza del fatto che nel mentre il giornalista avesse un’altra frequentazione.

In sua difesa Varriale e il suo team di legali hanno contestato quanto detto dalla donne e depositato una perizia sulle chat tra lei e il giornalista Rai.

«L’udienza di oggi ha fatto emergere che Enrico Varriale è oggetto di false accuse – hanno dichiarato i legali del giornalista – La testimone ha affermato che il Varriale non ha subito alcun trauma all’occhio. La circostanza è documentalmente smentita da una foto che il Varriale ha inviato alla testimone. I difensori Ester Molinaro e Fabio Lattanzi preso atto di ciò stanno valutando se presentare denuncia per false dichiarazioni”.

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La vittima però ha negato di essere a conoscenza di quelle conversazioni.