Britney Spears: continua la faida familiare contro il padre

L’artista vorrebbe affidare la sua tutela a Jason Rubin

Continua la vicenda legata alla tutela di Britney Spears. Da mesi la cantante ha intrapreso una vera e propria battaglia legale per liberarsi del controllo dal padre.

Dal 2008 la cantante è infatti sotto conservatorship ovvero subisce il controllo sotto ogni aspetto da parte del padre Jamie.

Britney ha intanto presentato tramite l’avvocato Mathew Rosengart una petizione per rimuovere ufficialmente il padre e sostituirlo con Jason Rubin, un contabile pubblico.

L’uomo avrebbe così il compito di dover per gestire il suo patrimonio, che vale 58 milioni di dollari, secondo i documenti del tribunale che ha ottenuto “People”.

La signora Spears sostiene  che la Corte dovrebbe nominare il suo candidato; in questo, è una preferenza obiettivamente intelligente nominare un fiduciario professionale altamente qualificato in questa circostanza”, si legge nei documenti. “Inoltre, la signora Spears sostiene  che, dato il riconoscimento della Corte il 14 luglio 2021, sentendo che la signora Spears ha la capacità sufficiente per scegliere il proprio avvocato, ha anche la capacità sufficiente per fare questa nomina”.

La prossima udienza è fissata per il 13 dicembre.

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Il 23 giugno, la Spears ha finalmente rotto il silenzio e dato la sua versione dei fatti raccontato le privazioni di questi anni.

Dopo questa testimonianza la cantante ha ottenuto la chance di poter assumere il proprio avvocato, l’ex procuratore federale Rosengart.

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