Il lombardo non veniva sconfitto in Italia da settembre 2020
La notizia del secondo posto di Marcell Jacobs non deve oscurare l’impresa del giovane toscano Samuele Ceccarelli in grado di batterlo.
Un piccolo pezzo di storia è stato scritto dall’italiano emozionantissimo all’arrivo.
“Non ci sono parole per descrivere questa emozione, vincere il primo titolo italiano nella finale con il campione olimpico è qualcosa che non si può raccontare. A Marcell Jacobs dico grazie. Non me lo aspettavo, davvero. Sapevamo che la forma fisica fosse buona, come dimostrato nelle gare prima dei Tricolori. Ma l’idea di competere con un campione di questo calibro e batterlo, è un qualcosa che non ha paragone. Un risultato che si costruisce con pazienza e sacrificio, l’atletica non fa regali a nessuno. Sono un ragazzo semplice”.
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Chi è Samuele Ceccarelli
Classe 2000 nato a Massa, in Toscana è allenato da Marco Del Medico. Non ha avuto il classico colpo di fulmine con l’atletica. Dai 7 ai 15 anni ha infatti dedicato molto tempo al karatè e poi, dopo buoni riscontri ha iniziato con l’atletica.
Ha iniziato in maniera seria solo a 16 anni. Oggi è anche studente di Giurisprudenza all’Università di Pisa.
In passato Ceccarelli ha indossato la maglia azzurra a livello giovanile, agli Europei U20 di Boras e agli Europei U23 di Tallinn. Mai quella assoluta. Lo attende un esordio a tutto gas.
Ceccarelli ha battuto Jacobs di un solo centesimo, 6.54 vs 6.55 laureandosi campione italiano indoor ad Ancona.
Ph. Credit: Grana / Fidal
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