Lo chef è morto suicida nel 2018
Anthony Bourdain quattro anni fa moriva suicida: era giugno 2018. Tanto si è detto e si cercato di scoprire sulle motivazioni che lo spinsero.
All’epoca Anthony Bourdain stava girando per la CNN Cucine Segrete. Intanto l’11 ottobre esce una nuova autobiografia non autorizzata, Down and Out in Paradise: The Life of Anthony Bourdain, scritta dal giornalista Charles Leerhsen.
A darne alcune anticipazioni il New York Times che si è soffermato su messaggi mandati ad amici e familiari prima della morte.
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Una biografia che non è stata presa bene dalla famiglia che avrebbe chiesto di correggere errori e parti ritenute non vere.
Secondo la casa editrice però il materiale a disposizione certifica quanto scritto. Per scrivere il libro sono state raccolte interviste e il giornalista ha anche avuto a disposizione i dispositivi elettronici di Bourdain.
Tra i messaggi Bourdain, alla ex moglie Ottavia Busia-Bourdain aveva scritto: «Odio i miei fan. Odio essere famoso. Odio il mio lavoro».
Non mancano anche i messaggi scritti alla compagna dell’epoca Asia Argento. La foglia di Dario sera stata immortalata mentre ballava con un giornalista francese a Roma.
Lui le scrisse: «Non sono infastidito. Non sono neanche geloso che tu sia stata con un altro uomo. Non ti possiedo. Sei libera. Come ti ho detto. Come ti ho promesso. Ma sei stata negligente. Sei stata sconsiderata con il mio cuore. La mia vita».
E poi il giorno della morte lui avrebbe scritto alla Argento: «C’è qualcosa che posso fare?», avrebbe chiesto lui ad Asia. Lei avrebbe replicato con un perentorio «Smettila di rompermi le palle» a cui sarebbe seguito un semplice «OK».
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