Aggressione di Milano, identificato un marocchino. Ecco chi è

Aggressione di Milano, identificato un marocchino. Ecco chi è

Aggressione di Milano, identificato un marocchino. Ecco chi è il giovane con precedenti per uno scippo con strappo

Non c’è voluto molto tempo per identificare l’aggressore che nel pomeriggio di ieri ha rapinato e ferito cinque persone nei pressi della stazione Centrale di Milano. Si tratta di un giovane di 23 anni di origini marocchine, che attualmente è ricoverato al Fatebenefratelli, ma che nel pomeriggio sarà tradotto nel carcere di San Vittore.  

Il giovane sarebbe irregolare, sulla sua fedina penale c’è un trascorso risalente al mese scorso, ovvero un furto con strappo. Al polso, al momento dell’arresto, il giovane aveva un braccialetto ospedaliero. Questo dettaglio e la dinamica dei atti commessi nel pomeriggio di ieri sono in fase di approfondimento.

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Al momento dell’arresto, il giovane è apparso agitato, condizione dettata forse dall’assunzione di alcol o di droghe. Per questo motivo si è reso necessario il ricovero. Dalla perquisizione nelle sue tasche, gli agenti delle forze dell’ordine hanno rinvenuto il coltellino multiuso che ha utilizzato nel corso delle sue aggressioni. Inoltre, il rapinatore aveva con sé tre cellulari, del denaro contante, una tessera per spostarsi sui mezzi pubblici e un piccolo portafogli, probabilmente il bottino delle rapine fatte nella giornata.

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, si è complimentato con la Polizia di Stato per l’arresto repentino. Il ministro ha poi sentito il prefetto e sentirà il sindaco di Milano «per verificare insieme la possibilità di estendere ed intensificare i servizi di controllo del territorio, già proficuamente attivati all’interno della stazione di Milano, anche nelle aree cittadine intorno alla Stazione».

Fonte immagine: https://twitter.com/poliziadistato/status/1630623647575490570/photo/1

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