Wuhan, un video della tv australiana mostra i pipistrelli nel laboratorio

La televisione australiana ha mostrato un video del 2017 in cui si vedono pipistrelli vivi nel laboratorio di Wuhan, alimentando la teoria della fuga del virus

Un servizio esclusivo di Sky News Australia ha mostrato che nel laboratorio di Wuhan, nel 2017, erano presenti pipistrelli vivi. Questo dettaglio riaccende la questione sul fatto che il virus sia potuto “scappare” dal laboratorio con la conseguente diffusione in tutto il mondo.

Le immagini diffuse, dunque, vogliono smentire quanto dichiarato dall’Oms, che aveva sminuito la possibilità che il virus sia stato diffuso per errore umano. Tuttavia, sappiamo bene la posizione degli Stati Uniti e del G7, che vogliono fare chiarezza su quanto accaduto.

Sky News host Sharri Markson says exclusive footage she revealed which proves live bats were kept at the Wuhan Institute of Virology shows much of what the world has been told about the origin of the pandemic was “Chinese disinformation”.https://t.co/omm7RpuAvu

— Sky News Australia (@SkyNewsAust) June 15, 2021

Shi Zhengli, considerata la numero due dell’Istituto di Wuhan e famosa per le ricerche proprio sul pipistrello delle caverne dello Yunnan, ha definito le “accuse” del tutto infondate, dichiarando al New York Times: “non so come si è arrivati a questo, al gettare costantemente spazzatura contro scienziati innocenti”. Tuttavia, si continua a sostenere la teoria della fuga del laboratorio attraverso gli stessi scienziati che avrebbero contratto il virus a contatto con i pipistrelli.

Il video di Sky News Australia mostra come gli scienziati alimentassero i pipistrelli vivi e quindi entrassero in contatto con gli animali, pur utilizzando tutti gli strumenti di protezione. Nel servizio mostrato dalla tv australiana, la giornalista mette in evidenza un’altra contraddizione e si chiede come mai gli USA e Anthony Fauci ora puntano il dito contro il laboratorio, ma risultano essere tra i primi sponsor delle loro ricerche?

Dice Sharri Markson: “Anche Anthony Fauci non dovrebbe consigliare il presidente sull’origine del coronavirus, dato che è stata la sua organizzazione a incanalare denaro attraverso una sovvenzione all’Istituto di virologia di Wuhan”.