La scelta del Governo non piace e non convince
Da mesi la vita notturna è praticamente inesistente, sia per le restrizioni sia per l’imposizione alle ore 22.00 del coprifuoco.
Dal 26 aprile, però, le regioni che saranno in giallo potranno tenere aperti anche alla sera i ristoranti che però non potranno fare un servizio completo ma ridotto.
Il Governo ha infatti stabilito che fino al 31 luglio non verrà posticipato il coprifuoco considerato un valido deterrente contro assembramenti.
In realtà si dice, viste le innumerevoli proteste e il malcontento generale, che in base all’andamento dei contagi si possano rivedere le cose, mantenendo sempre l’organizzazione in colori ma allungando l’ora di rientro a casa.
Di certo il coprifuoco rimarrà in vigore per tutto maggio e poi verrà rivalutato.
Il portavoce dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro: “Alla luce delle situazione epidemiologica attuale, il Cts, in una strategia di mitigazione del rischio di ripresa della curva epidemica, ritiene opportuno che venga privilegiata una gradualità e progressività di allentamento delle misure di contenimento, ivi compreso l’orario d’inizio delle restrizioni di movimento”.
Tra i più scettici e contrari a questa scelta c’è soprattutto la Lega come ha detto a chiare lettere Matteo Salvini.
“La Lega non può votare questo decreto. Al di là del coprifuoco, la zona gialla così come l’avete pensata non permette ad esempio di andare in un bar o in un ristorante al chiuso”.
Leggi anche: Riaperture al pubblico: è polemica. Basket e Pallavolo chiedono aperture anticipate
Il problema del coprifuoco va anche in contrasto con riaperture importanti come quelle dei luoghi della cultura: gli spettacoli serali, al cinema e teatro sono sempre stati una certezza e una fonte di guadagno certa.
Discorso diverso per i palazzetti che riapriranno dall’uno giugno (con tanto di proteste da parte della Federazione Italiana Pallacanestro e della Federazione Italiana Pallavolo) quando quasi tutte le competizioni Nazionali saranno ormai concluse.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.