Grammy 2020, Beyoncé entra nella storia

Queen B colpisce ancora

Beyoncé è ancora una volta la regina della scena anche ai Grammy 2021, giunti alla loro edizione numero 63 che si è tenuta nella notte (italiana) allo Staples Center di Los Angeles.

Queen B fa quello che è sempre più difficile, ovvero si riconferma. L’artista ha vinto il premio per il miglior video musicale con ‘Brown Skin Girl’, quello per ‘la migliore performance rap’ e ‘migliore canzone rap’ con ‘Savage‘ insieme a Megan Thee Stallion e quello per la ‘migliore performance R&B’ con ‘Black Parade’.

Il premio per il miglior video va anche a WizKiD ma soprattutto alla primogenita di Beyo, Blue Ivy che ha già un riconoscimento così a soli 9 anni.

Grazie a questi ulteriori riconoscimenti diventa l’artista ad aver vinto più Grammy nella storia, ovvero 28 uno in più della violinista Alison Krauss che ne era “ferma” a 27.

L’artista alla vigilia si presentava con ben 9 nomination e quindi era nell’aria il possibile superamento del record.

La moglie di Jay – Z in totale, in carriera ha raccolto ben 79 candidature e segue insieme a Paul McCartney, Quincy Jones e il marito che ne hanno totalizzate 80.

Grazie alla sua vittoria e quella di Taylor Swift si può dire che sia una edizione tutta all’insegna del girl power.

A imporsi con il miglior disco dell’anno è stata anche Billie Eilish che porta a casa il premio principia per la seconda volta (aveva vinto nel 2020).

 

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