Morte Giulia Tramontano, tutte le bugie del compagno assassino e la ricostruzione dei suoi spostamenti dopo l’omicidio
Dopo aver ucciso Giulia Tramontano nella loro casa di Senago, tra le 19 e le 20 di sabato sera, Alessandro Impagniatiello ha cercato di dare fuoco al corpo della giovane, prima nella vasca di casa, poi nel garage.
Successivamente, ha contattato anche la sua amante, con cui la vittima si era incontrata nel pomeriggio. Impagniatiello le ha mentito, dicendo che Giulia “Se n’è andata, adesso sono libero”, giurando che il figlio che Giulia portava in grembo non fosse suo. La donna, però, spaventata, non ha voluto incontrarlo, proponendogli solo un confronto a distanza “da due finestre”.
“Questo omicidio oggi lo qualifichiamo come premeditato per le chat, i messaggi e le ricerche su internet che ci dicono che l’assassino prima di incontrare la sua vittima aveva già in animo di ucciderla”, ha detto in conferenza stampa il comandante provinciale dei carabinieri di Milano, Iacopo Mannucci Benincasa, il quale ha anche spiegato che molti sono i punti contraddittori che vanno ancora chiariti.
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“Sono state proprio le ricerche in rete che ci hanno consentito di capire che stava aspettando la vittima a casa e aveva già deciso come ucciderla e come disfarsi del cadavere”, ha aggiunto poi la pm Alessia Menegazzo, aggiungendo che proprio “il combinato disposto delle telecamere, delle stringhe di ricerca e degli arrivi ci ha consentito di avere orari precisi” sugli spostamenti di Impagniatiello.
“Questa vicenda rappresenta ancora una volta l’esito e la tragica conseguenza di atteggiamenti sopportati dalla donna di violenza da parte del suo compagno”, ha sottolineato il procuratore aggiunto Letizia Mannella, che ha poi aggiunto: “Si tratta di femminicidio. La ragazza aveva già dovuto subire un tradimento grave ed era incinta. E soprattutto la donna ha subito l’estrema violenza dell’omicidio in quanto donna e compagna di una persona che non la voleva più come tale”. Infine, ha spiegato che si tratta di un “Omicidio premeditato. Quando Alessandro Impagnatiello ha incontrato in casa Tramontano aveva già deciso come ucciderla”. Inoltre, l’assassino “Ha cercato online come uccidere disfarsi del corpo”.
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