La Russa nella bufera dopo Belve: cosa ha detto

Il presidente del Senato è uno degli ospiti dello show

Arriva questa sera Belve con Ignazio La Russa. Il Presidente del Senato è infatti uno degli ospiti della prima puntata in onda questa sera alle 21.00.

Da quanto emerso ha infatti detto: “Se mio figlio mi dicesse di essere omosessuale accetterei con dispiacere la notizia. Vorrei che mio figlio mi somigliasse, altrimenti pazienza, sarebbe come se fosse milanista”.

Oggi dopo un vero e proprio polverone ha dovuto rispondere: “Leggo di tante critiche che vengono da chi non ha neanche visto il programma, visto che va in onda stasera, senza capire il contesto. A una domanda specifica ho risposto che avere un figlio gay sarebbe un piccolo dispiacere, ma non un problema. Poi mi è capitato sul serio: uno dei miei figli andava allo stadio a vedere il Milan, e per me è stato un piccolo dispiacere, nulla di più”.

Leggi anche: Belve, Anna Oxa rome il silenzio sul caso Madame

Un vero e proprio scivolone che ha portato molte forze politiche, nelle ultime ore a chiedere le dimissioni di La Russa.

San oltre il tweet ha commentato la vicenda a La Presse. «La seconda carica dello Stato non può e non deve pronunciarsi in modo così discriminante e offensivo. Paragonare l’orientamento sessuale di una persona che è una cosa che una persona non sceglie con una tifoseria calcistica lo trovo molto deprimente oltre che offensivo. Purtroppo la destra italiana non ha fatto i conti con il passato, è ancora legata a una cultura post-fascista che vede i diritti come fumo negli occhi. Le destre moderne europee hanno una posizione molto più avanzata. Solo in Italia i diritti sono oggetto di scontro politico».

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto