La donna era allenatrice di pallavolo ed è stata condannata a morte
Torna su Instagram Alessia Piperno e racconta anche di Fahimeh Karimi. L’italiana, incarcerata in Iran per 45 giorni, ha condiviso la sua prigionia con l’allenatrice di pallavolo.
La donna, madre di tre bambini, è stata condannata a morte con l’accusa di aver aizzato le rivolte in Iran e di aver dato dei calci a un paramilitare.
Così, Alessia Piperno ha voluto dedicare un pensiero a Fahimeh Karimi.
«Sei bianca come quel muro, sarà che a forza di guardarlo, ha mangiato i tuoi respiri. Siamo nascoste in un punto cieco qui, le tue urla sono come il silenzio, fai a pugni con la porta e calpesti le tue stesse lacrime. “Azadi! Azadi!” Ti canto Bella ciao, e tu ti metti a piangere, altre volte mi batti le mani. Vorrei dirti di più, ma che ti dico? Ho paura, anche io. “Fatimah, Athena, Mohammed”. Continui a gridare i nomi dei tuoi figli, avranno sentito il tuo eco o l’amore non viaggia attraverso le sbarre? Aprono quella porta perché fai troppo rumore, ma siamo carne senza vita noi, e ci schiacciano come foglie secche, ascolta, loro non hanno cuore».
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