Juve, caso plusvalenze: spunta una chat di Chiellini

La chat costituirebbe una prova nell’ambito dell’inchiesta

Da giorni è “esploso”, anche se le indagini vanno avanti dal 2021 il caso delle plusvalenze della Juve. Ora, tra le prove è stata anche inserita una chat dell’ex capitano Giorgio Chiellini.

La discussione sarebbe una prova di quanto avvenuto. Come spiega Repubblica, Chiellini scriveva: «Ragazzi state tranquilli, vado dal presidente e firmo una scrittura a garanzia».

Chiellini spiega anche come il giorno dopo sarebbe uscita una comunicazione diversa legata alla quotazione della società in borsa. L’invito quieti era di non parlarne con la stampa,

I giocatori avevano ufficialmente rinunciato a tagliarsi gli stipendi per quattro mesi consentendo al club di risparmiare 90 milioni ma le cose sarebbero andate diversamente.

Secondo Repubblica 17 calciatori e Paratici, ex dirigente avrebbero firmato una lettera che mostrava come poi i compensi sarebbero stati restituiti sotto forma di buonuscite o di bonus.

Tra i casi più clamorosi quello di Cristiano Ronaldo che dopo l’addio alla Juve avrebbe dovuto percepire 19 milioni ma ne percepii solo uno. Attualmente non è stato possibile parlare con il calciatore che si è sottratto all’interrogatorio.

Non finisce qui, Corriere della Sera riporta anche un’intercettazione telefonica del direttore sportivo Federico Cherubini con il direttore finanziario Stefano Bertola.

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“Per fortuna che alla luce delle recenti visite ci siamo fermati”. Il riferimento è sempre alle alle plusvalenze “fittizie”.

La Juventus rischia ora una penalizzazione, a livello sportivo, di qualche punto mentre i calciatori rischiano squalifiche.