Italia 2 si rinnova: arriva l’aggiornamento dei visual di rete

“Mediaset Italia 2” lancia un aggiornamento dei visual di rete, sia on-air che digital

Nel quadro del costante arricchimento dei canali tematici del Gruppo, domenica 15 maggio, “Mediaset Italia 2” lancia un aggiornamento dei visual di rete, sia on-air che digital.

Il restyling comprende le grafiche di ident, bumper, promo, post, storie e reel.

 

Il canale diretto da Marco Costa pensato per un pubblico giovane-maschile – al 49 del telecomando e in streaming su MediasetInfinity – firma l’evento con due settimane di programmazione speciale: ogni sera, un inedito, declinato tra un’accurata selezione di anime, sitcom, serie, cartoon, film e rassegne all’insegna della suspense e dell’adrenalina.

 

 

L’offerta di “Mediaset Italia 2”, dal 15 al 28 maggio (e oltre), in prima serata è composta da:

 

o SCHITT’S CREEK sitcom-rivelazione, acclamata da pubblico e critica

 

o BOBABISHOLA sitcom inclusiva, dell’autore culto Chuck Lorre

 

o CHUCKY serie teen-horror, promossa come classic coming of rage story

 

 

o MY HERO ACADEMIA anime, con l’attesissima 5a stagione inedita

 

 

o I MORTI NON MUOIONO fanta-comedy-horror di Jim Jarmusch,

con Adam Driver, Bill Murray, Chloë Sevigny, Steve Buscemi,

Tilda Swinton, Tom Waits, Danny Glover e Selena Gomez

 

o LA PRIMA NOTTE DEL GIUDIZIO thriller-horror, sequel de La notte del Giudizio

 

o SCAPPA – GET OUT horror stracult, esordio alla regia di Jordan Peele,

ispirato alle vicende narrate ne La notte dei morti viventi

 

 

o UPGRADE cyberpunk-action, acclamato dalla critica

 

 

o THE HUNT thriller, con Hilary Swank e Justin Hartley

 

 

o HURRICANE – ALLERTA URAGANO disaster heist action film, diretto da Rob Cohen (Fast and Furious)

 

 

o SHARK NIGHT rassegna di pellicole a tema:

Shark, Blu Profondo, Blu Profondo 2, Blu Profondo 3, Lo Squalo 4

 

 

Tutti titoli molto amati da Millennials e Gen Alpha, ragazzi nati dopo il 2000 e il 2010.

I primi, figli delle nuove tecnologie, eternamente connessi, abituati a vivere in un mondo liquido, senza ideologie: aperti, poco attratti dalla politica, attenti all’immagine e tolleranti.

I secondi, figli della Rete, dei tablet, degli smartphone: iperconnessi, multimediali, interessati ai problemi globali, sentimentalmente fluidi e immersi in una corrente continua di informazioni. Summa di entrambe le parti, la Generazione C, alla quale un device garantisce connessione h24, rendendola la più attiva, informata e tecnologicamente evoluta.

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