Guerra Ucraina, Podolyak: «può finire con colloqui diretti tra Putin e Zelensky»
Guerra Ucraina, Podolyak, il consigliere ucraino ha dichiarato: «può finire con colloqui diretti tra Putin e Zelensky»
Il Cremlino ha dichiarato che la città di Mariupol è caduta in mano russa. Putin ha dato anche l’ordine di fermare l’attacco alle acciaierie Azovstal per salvaguardare la vita delle truppe, promettendo di salvare la vita agli assediati che si arrenderanno. All’interno dell’acciaieria ci sarebbero ancora circa duemila militari ucraini.
Inoltre, è stata diffusa la notizia che i militari ucraini deposte le armi possono lasciare Mariupol attraverso i corridoi umanitari. A dirlo è stato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: «I militari ucraini hanno avuto e hanno ancora la possibilità di deporre le armi e lasciare la città attraverso i corridoi designati», commentando la proposta del presidente ucraino Zelensky di scambiare le truppe russe catturate con la fornitura di un passaggio umanitario sicuro per i militari ucraini. «Questa possibilità esisteva anche prima che il presidente Zelensky facesse la sua dichiarazione», ha detto Peskov.
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Mykhailo Podolyak, consigliere della presidenza ucraina, ha dichiarato che questa guerra «può finire con colloqui diretti» tra Zelensky e Putin. Kiev, dice sempre il consigliere ucraino, “resta in attesa di valutare l’andamento dell’offensiva militare russa nell’Est del Paese nei prossimi giorni: «Questo è ciò su cui stanno lavorando oggi il team di avvocati e di consulenti, e il gruppo negoziale della parte ucraina», ha affermato. «Di conseguenza, speriamo che le posizioni di Zelensky siano estremamente forti in questi colloqui»”.
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