Jeremias Rodriguez in lacrime: “C’è stato un accanimento” | Ecco cosa ha rivelato

Jeremias Rodriguez, il naufrago si racconta dopo i vari scontri affrontati sull’isola: ecco cosa è emerso dalle sue parole 

Il naufrago Jeremias Rodriguez ha iniziato questa nuova avventura sull’Isola dei Famosi insieme a suo padre Gustavo formando la coppia padre-figlio. Nella scorsa puntata purtroppo Gustavo e Jeremias si sono divisi, il papà è stato eliminata ed è sbarcato su Playa Sgamada dove si trovano altri naufraghi, mentre Jeremias è rimasto in gioco nel gruppo dei Tiburon. Questa sera il naufrago si trova in nomination contro Roger-Estefania. Nella scorsa puntata Jeremias ha mostrato un lato inedito del suo carattere rivelando alcuni retroscena.

Leggi anche –> isola dei famosi tutti contro tutti i naufraghi si scontrano in diretta laccaduto video

Le parole del naufrago…

Il naufrago nella postazione delle nomination rivela: “Innanzitutto vorrei chiedere scusa se in qualche momento ho ferito il pubblico italiano e anche ai miei compagni. Volevo spiegare anche che, a me mancava un pò l’approvazione delle persone. Io qua mi sono comportato da persona reale. E penso che qualsiasi persona reale avrebbe litigato come ho litigato io. E’ vero che ho litigato, ma ho litigato sempre dentro ai limiti, non ho fatto niente in più di quello che hanno fatto alcuni compagni”, inoltre il naufrago ha aggiunto: “Per andare più sul profondo, io sono un Rodriguez sono ormai 15 anni che subiamo questi attacchi, tante volte inutili. Anche perchè non è una cosa chem i sono cercato, sono una persona stra-umile […] Le personalità forti vanno sempre ascoltate. Io non ho mai voluto comandare è la mia natura così. C’è stato un accanimento”. 

Infine aggiunge: “Ho sentito il bisogno di chiarire queste cose con il pubblico”, tra le lacrime prosegue: “alla fine, questo mi tornerà contro e mi feriranno ancora. Io soffro gli attacchi delle persone perchè io non ho fatto nulla di male. Sono un essere umano che in passato aveva tanti problemi ho avuto il coraggio di affrontarli per non averli più”.