Putin cambia il generale, ecco chi è Alexander Dvornikov distintosi per le sue capacità durante la guerra in Siria del 2015
Vladimir Putin dopo un mese e mezzo di conflitto contro l’Ucraina ha deciso di cambiare i vertici militari, mettendo a capo delle truppe che conducono questa “operazione speciale” il generale Alexander Dvornikov, che secondo la Bbc è un “ufficiale con una grande esperienza militare”.
Il nuovo generale si era distinto nella guerra in Siria del 2015, nel ruolo di comandante del raggruppamento delle forze armate. Successivamente Putin gli ha consegnato la Stella d’oro della Federazione russa per il valore delle sue operazioni. Di lui si conoscono diverse informazioni biografiche. Nato nel 1961 a Ussurijsk, una cittadina a pochissima distanza dal confine con la Cina e con la Corea del Nord, da subito la sua carriera è iniziata nell’esercito.
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Nel 1978 entra nella Scuola di comando delle armi combinate superiori di Mosca e nel 1982 presta servizio presso il distretto militare dell’Estremo Oriente come comandante di plotone, comandante di compagnia e capo di battaglione. Nel 1991 si diploma all’Accademia militare e inizia a lavorare sul campo. Dal 2000 la sua carriera militare ha una accelerazione, proprio per le sue capacità di comando. A capo di diversi plotoni in vari distretti della Russia, si distingue – come già detto – nella guerra in Siria.
Nel 2016, in una intervista parla della minaccia della Nato in Ucraina e, come riporta SkyTg24, ha dichiarato: “Abbiamo una nostra presenza al di fuori della Federazione Russa, alla quale attribuiamo un ruolo molto importante per la stabilità sudoccidentale. Le unità sono costantemente pronte al combattimento, in grado di svolgere la loro missione in qualsiasi momento“.
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