Scomparsa Agata Scuto, dopo 10 anni c’è un indagato. Si tratta dell’ex compagno della madre accusato di omicidio e occultamento di cadavere
Agata Scuto era una giovane di 22 anni, originaria di Acireale, scomparsa nel 2012 in circostanze mai chiarite. Il caso della ragazza era venuto alla luce nel 2020 dopo le segnalazioni a “Chi l’ha visto?”. La procura di Catania aveva aperto un’indagine, indirizzando le attenzioni verso un uomo. Si tratta di Rosario Palermo, ex convivente della madre della ragazza.
+++ Agata Scuto: Ex compagno della mamma arrestato dai Carabinieri di #Catania per omicidio e occultamento di cadavere. Il caso della ragazza scomparsa nel 2012 era venuto alla luce nel 2020 dopo le segnalazioni a “Chi l’ha visto?”.+++#chilhavisto → https://t.co/JpwH0Kbtjd pic.twitter.com/29w1TLqUeR
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L’uomo si trova attualmente in stato di arresto con le accuse di omicidio e occultamento di cadavere. Secondo la procura di Catania, come riporta il Corriere della Sera, le indagini hanno «consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo in ragione sia del rapporto particolare che egli aveva instaurato nell’ultimo periodo con la ragazza – la quale non usciva mai di casa da sola, né intratteneva rapporti con altre persone – sia delle falsità delle notizie fornite agli inquirenti dallo stesso circa i suoi spostamenti il giorno della scomparsa di Agata».
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Inoltre, l’indagato «avrebbe cercato di inquinare le prove anche ottenendo da conoscenti la conferma del suo falso alibi». Agata Scutoè scomparsa da casa il 4 giugno 2012. La mamma aveva raccontato agli inquirenti “di averla lasciata a casa da sola e di essere andata con l’altro figlio dalla nonna”. Al suo rientro Agata era sparita. La donna e il figlio decisero di denunciarne la scomparsa, ma poco dopo sempre la madre decise di ritirare la denuncia. Scelta dovuta, probabilmente, alle “indicazioni del compagno che sosteneva di aver visto più volte Agata in compagnia di un fidanzato biondo, prima in motorino e poi in macchina”.
Le dichiarazioni dell’uomo non hanno mai convinto del tutto gli inquirenti, poiché Agata non usciva mai di casa da sola e frequentava solo i familiari più stretti.
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