Covid in Italia, oggi la cabina di regia. Ecco cosa potrebbe cambiare per le quarantene, i no vax, la scuola
La variante Omicron in Italia si sta diffondendo a macchia d’olio, facendo registrare un aumento esponenziale dei contagi, Le Regioni hanno chiesto al Governo di rivalutare alcuni criteri per evitare disservizi in alcuni servizi essenziali. Il tracciamento dei contatti dei casi positivi è ormai saltato, dicono le Regioni, dunque sono necessarie nuove regole.
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— Ministero della Salute (@MinisteroSalute) December 28, 2021
Le regole che potrebbero cambiare riguardano le quarantene per chi ha ricevuto anche la dose booster. Le Regioni hanno chiesto l’azzeramento della quarantena, ma con obbligo di FFP2, per chi ha la dose booster e un periodo di osservazione di cinque giorni per chi ha ricevuto due dosi di vaccini.
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Una nuova definizione del “contatto stretto”, che potrebbe essere differenziato tra “alto rischio” e “basso rischio”. Si prevedono deroghe o riduzioni di quarantene per il personale sanitario per evitare disservizi nelle aziende ospedaliere.
Altro punto su cui il Cts è chiamato a valutazione riguarda la scuola. Non si esclude il ritorno alla quarantena in presenza di un solo caso positivo all’interno della classe.
Infine, obbligatorietà del vaccino e lockdown per i no vax potrebbero essere gli ultimi due temi oggetto di valutazione da parte del Cts.
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