Quarantena, le possibili nuove regole per i vaccinati con terza dose. Prevista la cabina di regia, domani 29 dicembre
Per la metà di gennaio ci si aspetta un aumento considerevole dei contagi, a causa della diffusione della variante Omicron. Con questo si rischia anche il lockdown di circa due milioni di persone. L’allarme è stato lanciato dai presidenti delle Regioni, che hanno inviato una interrogazione parlamentare per ridurre le quarantene a chi ha ricevuto la terza dose. Lo scopo è evitare disagi nei servizi primari.
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— Ministero della Salute (@MinisteroSalute) December 27, 2021
Il coordinatore del Cts Franco Locatelli, si legge sul Corriere della Sera, “si sarebbe mostrato scettico rispetto alla possibilità di un allentamento”. I presidenti di Regione chiedono, dunque, di eliminare la quarantena per chi entra in contatto con un soggetto positivo, se si è completato il ciclo vaccinale. Attualmente, le norme in vigore per la quarantena stabiliscono l’isolamento di 7 giorni per chi ha ricevuto almeno due dosi e una quarantena di 10 giorni per chi invece non lo ha terminato.
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“L’ipotesi più probabile – scrive sempre il Corriere della Sera – è che si elimini la quarantena per chi ha tre dosi e si riduca a 4 o 5 giorni la quarantena per chi ha soltanto due dosi“. Un’altra questione da risolvere è il tracciamento, poichè le Asl, visto l’aumentare dei casi, non riescono, per scarsità di personale, ad adempiere con tempestività la procedura di messa in quarantena. La Cabina di regia è stata convocata per domani, 29 dicembre.
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