Basket, Sebastiano Bianchi è tornato a casa: è scosso ma sta bene

Dopo l’appello dei compagni il giocatore è tornato a casa

Sebastiano Bianchi, giocatore del Legnano Basket classe 1992 sta bene ed è tornato a casa. Il cestista, scomparso da domenica è rientrato nella sua abitazione nella notte di ieri, 10 novembre.

La notizia della scomparsa si era diffusa dopo l’annuncio della società: non solo. inizialmente molti media avevano dato erroneamente la notizia della sua morte.

Vicino al Lago Maggiore era stata trovata l’auto con i suoi beni e il cellulare a casa resettato per questo si era temuto il peggio.

Nella giornata di ieri, 10 novembre, il fratello aveva fatto l’appello e aveva chiesto aiuto. Appello fatto anche a “Chi l’Ha Visto?” dai compagni di squadra.

Poi il fratello Mattia questa notte ha scritto: “Questa notte, il miracolo: SEBA È VIVO! . Ovviamente la gioia è immensa e offusca qualsiasi altro sentimento o preoccupazione per il futuro. Adesso inizia una strada tutta in salita ma sappiamo che SEBA È VIVO e che ha e avrà tantissime persone attorno a lui che lo amano e tifano affinché possa, in qualche modo, andare avanti”.

Il fratello del cestista ha poi ringraziato tutti quelli che si sono adoperati nella ricerca. Ora bisognerà capire i motivi che hanno portato il ragazzo, definito da tutti solare e allegro, all’allontanamento.

Non è mancata anche la comunicazione dalla società: “Siamo molto felici che si sia risolta al meglio, questa circostanza che ha scosso tutto il nostro ambiente e quello del basket in generale.

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Ringraziamo tutti i tifosi e le persone che hanno manifestato solidarietà ed affetto per Sebastiano (a cui riporteremo tutti i messaggi) e per noi come società e squadra; oggi abbiamo ottenuto una delle vittorie più importanti di sempre”.

Sospiro di sollievo per la famiglia e per i tifosi che si erano subito impegnati per dare una mano alla famiglia.

 

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