In un’intervista al Corriere della Sera, Francesca Chillemi e Can Yaman parlano di Viola come il mare e svelano dove verrà trasmessa
Viola come il mare è il nuovo progetto seriale di Can Yaman che per la prima volta recita in lingua italiana e in location altrettanto italiane. Le riprese della serie, infatti, sono tra Roma e Palermo.
Viola come il mare si basa sul libro di Simona Tanzini. Viola Vitale, ex Miss Italia, è una donna bella e ottimista, ma è malata di sinestesia. Deve tornare a Palermo, la sua città, per cercare il padre che non ha mai conosciuto e per scoprire qualcosa che riguarda il suo passato: un segreto che ha a che fare con il vero motivo del suo ritorno alle origini. Inizia a lavorare come giornalista di cronaca nera e collabora con l’ispettore Francesco Demir, un tipo affascinante con talento investigativo, ma una scarsa fiducia nel genere umano: il contrario di Viola.
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A proposito della sinestesia, Francesca Chillemi che interpreta Viola ha dichiarato: «Non ne sapevo nulla di questa malattia e ne sono rimasta ammaliata. Per interpretare il personaggio molto distante da me, mi sono documentata, non ho mai conosciuto persone con questo problema, ma ho scoperto che grandi artisti, come Kandinsky, ne erano colpiti. Ho cercato di focalizzare la sindrome attraverso i miei canali sensitivi, per restituire un personaggio credibile. Viola imparerà a utilizzare la sinestesia come strumento utile alle indagini. Non è una superwoman dotata di super poteri, ha qualcosa di magico, è una che non giudica mai gli altri, vuole vedere solo il bello della vita».
Anche Can Yaman ha spiegato: “Anche io non conoscevo la sinestesia e l’originalità di raccontare una storia partendo da un disturbo sconosciuto è la chiave di volta della serie. Francesco è un poliziotto che agisce d’istinto, ma non è indifferente al fascino femminile, quindi la storia è piuttosto una commedia sentimentale. Pur essendo la mia prima volta da poliziotto e la prima volta che recito in italiano, ho subito sentito questo personaggio dentro di me, l’ho solo fatto venire alla luce. Forse non a caso, da quando sono arrivato in Italia 10 mesi fa, i miei due migliori amici sono due poliziotti e, osservandoli da vicino, ho capito molto di questo mestiere”.
Intanto, oltre le riprese vi è una certezza circa la messa in onda. La serie, prodotta da Lux Vide, consta di sei episodi che verranno trasmessi su Canale 5, contrariamente a tutte le supposizioni che ci sono state nelle ultime settimane.
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