Impianti sciistici, verso la riapertura: si aspetta l’ok del Senato

Buone notizie per gli impianti di risalita

Dopo quasi oltre un anno di chiusura, gli impianti sciistici vedono la luce. Oggi, 23 settembre, dopo che ieri è stato firmato a Milano il protocolla di intesa è arrivato il via libera dalla Camera.
La Camera dei Deputati ha infatti approvato il Decreto Legge, “Green Pass Bis” che contiene il decalogo di regole per l’utilizzo degli impianti di risalta per la stagione 2021/22.

Manca ora solo l’ok del Senato ma di certo è una buona notizia.
Nelle ultime oreFISI (Federazione Italiana Sport Invernali), ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari), Federfuni Italia (l’associazione italiana delle aziende ed enti proprietari e/o esercenti il trasporto a fune in concessione sul territorio nazionale), AMSI (Associazione Maestri Sci Italiani) e COLNAZ (Collegio Nazionale Maestri) hanno firmato a Milanoil protocollo per la riapertura delle aree sciistiche e per l’utilizzo degli impianti di risalita nelle stazioni e nei comprensori sciistici a favore degli sciatori non agonisti e amatoriali.

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Secondo le regole lo skipass non sarà cedibile e l’ingresso sarà consentito solo con green pass dai 12 anni in su.
Le seggiovia avranno la capienza massima con utilizzo obbligatorio di mascherine. La capienza passa a ll’80% se le seggiovie vengono utilizzate con la chiusura delle cupole paravento.
Cabinovie ridotte all’80% con mascherine obbligatorie, così come le funivie. Tutti gli impianti devono essere aereati e all’interno di essi è vietato consumare alimenti, bevande e fumare.

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