Eitan, la zia materna: “Voglio adottarlo e crescerlo come figlio mio”

Eitan, la zia materna Voglio adottarlo e crescerlo come figlio mio

Eitan, la zia materna ne rivendica la tutela: “Voglio adottarlo e crescerlo come figlio mio”. Il 23 la prima udienza sull’affidamento

La situazione di Eitan diventa sempre più complessa. La zia paterna Aya, tutrice legale del bambino, è già in Israele perché l’udienza fissata dal Tribunale della famiglia di Tel Aviv è stata anticipata dal 29 al 23 settembre. In questa sede, il tribunale potrebbe imporre la restituzione del bambino alla zia.

Leggi anche: Eitan, la dura reazione degli zii paterni: “è in atto un lavaggio del cervello”

Intanto, la famiglia materna rivendica la tutela del bambino. In particolare la zia materna è pronta a chiedere la tutela del bambino: “Voglio adottare Eitan e crescerlo come figlio mio”, sono queste le parole di Gali Peleg, zia materna del bambino, e ha aggiunto “vogliamo mostrare ai Biran che per Eitan è meglio stare in Israele, come volevano i suoi genitori“.

Su quanto sta accadendo sia a livello mediatico e legale, la zia Gali ha detto a La Stampa: “sono solo concentrata su Eitan adesso. E non bado a tutto quello che avviene intorno” e ha aggiunto: “vorrei credere che riusciremo a raggiungere un qualche accordo, un’intesa. Noi siamo pronti a mettere tutto da parte. Vogliamo mostrare loro che per Eitan è meglio stare qui, come volevano i suoi genitori, che gli hanno sempre detto che a breve sarebbero tornati in Israele“.

Fonte immagine: https://twitter.com/MediasetTgcom24/status/1439659358908977159/photo/1 / https://twitter.com/myrtamerlino/status/1437707627027472390/photo/1

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto