Green Pass, da oggi le nuove regole. Vediamo dove è obbligatorio esibirlo e come si ottiene la certificazione verde
Da oggi, primo settembre, entra in vigore la certificazione verde per poter accedere a determinati servizi pubblici. Innanzitutto, il green pass è obbligatorio per tutto il personale scolastico e universitario. Quindi il docenti, il personale amministrativo e i presidi dovranno essere in possesso ed esibire il green pass per poter entrare nelle sedi di lavoro.
La certificazione verde dovrà essere esibita anche dagli studenti universitari che vogliono seguire le lezioni in presenza e quando dovranno sostenere gli esami sempre in presenza.
Per quanto riguarda gli spostamenti fuori dal nostro Paese, il Green Pass è obbligatorio per prendere aerei, treni e navi a lunga percorrenza. L’obbligo non è previsto per i minori al di sotto dei 12 anni. Le esenzioni, in qualsiasi caso, sono previste per coloro che, per specifici motivi, non possono essere sottoposti a vaccinazione. Per loro sarà necessario avere una certificazione medica che attesta l’impossibilità della vaccinazione.
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Bisogna fare attenzione a navi e traghetti, perché il green pass è obbligatorio per gli spostamenti interregionali ad esclusione dello Stretto di Messina. Per quanto riguarda i treni, nello specifico il green pass è necessario per accedere a Inter City, Alta velocità e Inter City notte. Sugli aerei, che si tratti di voli nazionale o internazionali, commerciali o di trasporto persone, è sempre obbligatorio.
Si ricorda che per ottenere il green pass, è necessario l’esito negativo di un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti; vaccinazione, con una dose sola o doppia dose. Nel primo caso, il certificato sarà valido dopo 15 giorni dalla somministrazione e fino alla data del richiamo. Nel secondo, invece, la validità è di 9 mesi; la guarigione dal Covid-19 (green pass valido per 6 mesi).
La certificazione verde sta facendo discutere e insorgere i no vax, che hanno annunciato per oggi il blocco di tratte ferroviarie, per cui sono stati intensificati i controlli in 54 stazioni.
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