Quirinale, Liliana Segre: “Spero che il prossimo Presidente abbia cura dei valori antifascisti”
Le parole della Senatrice a vita
Sono giornate frenetiche per la politica italiana. Liliana Segre, così, ha parlato della corsa al Quirinale e dei “requisiti” che dovrebbe avere il Presidente della Repubblica Italia.
La Segre è senatrice a vita e ha parlato in un’intervista a “La Stampa”.
“Un auspicio di valore universale voglio però esprimerlo. Ricordo ancora che quando il Presidente Mattarella, a cui va la mia profonda gratitudine di cittadina prima ancora che di senatrice a vita, fu eletto alla più alta carica dello Stato, la prima cosa che fece fu recarsi alle Fosse Ardeatine a rendere omaggio alle vittime della barbarie nazifascista. Ecco, mi auguro che il prossimo o la prossima Presidente saprà dimostrare analoga cura nel fare della memoria e dei valori antifascisti qualcosa che non ammuffisce nella ritualità delle varie celebrazioni ufficiali, ma forgia sempre più saldamente una autentica coscienza popolare nazionale”.
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Un’intervista rilasciata alla vigilia del giorno della memoria, 27 gennaio. Proprio su questo, Liliana Segre ha detto:
Coltivare la memoria è un dovere di ogni società che voglia dirsi civile. Curare il senso della storia, situare il proprio essere in una prospettiva di lungo periodo che permetta di muoversi meglio nel presente, di vedere meglio i pericoli sulla scorta appunto dell’esperienza, questo il compito di tutti e di ciascuno. La memoria è una componente indispensabile di una personalità ricca, vigile, sensibile, democratica.
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