Zelensky incontra Sean Penn, l’attore e regista sta girando un documentario

Zelensky incontra Sean Penn, l'attore e regista sta girando un documentario

Zelensky incontra Sean Penn, l’attore e regista sta girando un documentario sull’orrore della guerra in Ucraina

“L’attore e regista Sean Penn sta girando un documentario sulla guerra in Ucraina. Dal primo giorno dell’invasione è stato a Kiev e ha visto con i suoi occhi cos’è l’aggressione russa. Il mondo intero sarà presto in grado di vedere tutta la verità sulla guerra grazie al suo film. Sean, grazie per il supporto del nostro stato e del nostro popolo”. Queste le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver incontrato l’attore e regista americano.

Sean Penn per la seconda volta da quando ha avuto inizio la guerra si è recato Kiev. Il motivo è legato ad un documentario che sta girando sulla guerra russo-ucraina. Il regista ha già visitato le città martoriate di Bucha e Irpin per vedere di persona le conseguenze delle azioni militari russe.

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Il regista era in Ucraina proprio quando è scoppiato il conflitto e pochi giorni dopo fu costretto a scappare. In quell’occasione Penn pubblicò un post sui social accompagnato dal una didascalia: «Io e due colleghi abbiamo camminato per chilometri fino al confine con la Polonia dopo aver abbandonato la nostra macchina a bordo strada quasi tutte le auto in questa foto trasportano soltanto donne e bambini, la maggior parte senza alcun bagaglio e con il veicolo come unico bene di valore».

A Che tempo che fa, intervistato da Fazio, Penn ha raccontato: «Lo scorso novembre ho cominciato le riprese per questo documentario a Mariupol, poi siamo tornati a Kiev, dove avevamo previsto un focus sul presidente Zelensky, con il quale eravamo riusciti ad organizzare un’intervista». Sull’incontro con il presidente ucraino ha detto: «Mi ha colpito il fatto che stavo guardando un ragazzo che sapeva di dover raggiungere il livello più alto di coraggio e leadership umana. Penso che abbia scoperto di essere nato per farlo».

Poi aggiunge: «L’unico motivo per cui sarei rimasto di più in Ucraina sarebbe stato con un fucile in mano».

Fonte immagine: https://www.facebook.com/zelenskiy.official/videos/396651312270546

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