Verona, due bambini sono morti nel crollo del tetto di una ghiacciaia

Verona, due bambini sono morti nel crollo del tetto di una ghiacciaia

Due bambini sono morti nel crollo del tetto di una ghiacciaia. L’incidente è accaduto sui monti della Lessinia, in provincia di Verona al confine con il Trentino

Doveva essere una normale e spensierata gita con la famiglia, ma ben presto si è trasformata in un tragico incidente. Due bambini di 7 e 8 anni, hanno perso la vita nel crollo del tetto di una ghiacciaia. Il tragico incidente è avvenuto ieri, sabato 3 luglio, nella zona di Malga Preta nel comune di Sant’Anna d’Alfaedo sui monti della Lessinia (Verona) al confine con il Trentino.

Tommaso Saggioro e Michele Mazzucato stavano giocando con altri due amichetti, rimasti feriti, sul tetto di una ghiacciaia, che improvvisamente ha ceduto, facendo precipitare i bambini per circa tre metri, che sono stati anche colpiti dalle lastre della vecchia struttura. Una volta giunti i soccorsi, si è tentata la rianimazione sul luogo, ma per due di loro non si è potuto che constatare il decesso. Gli altri due bambini sono stati portati in ospedale in codice giallo.

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I due bambini erano amici e compagni di scuola, le loro famiglie erano amiche da tempo e avevano deciso di fare una escursione e fermarsi per un pic-nic. I bambini si sarebbero allontanati e arrampicati sulla ghiacciaia per giocare. La ghiacciaia è una antica buca scavata nel terreno, che veniva riempita in inverno di neve e utilizzata in estate per mantenere il freddo. Ricoperta di sassi, da alla struttura la forma di una sorta di costruzione in pietra.

Il sindaco di Sant’Anna d’Alfaedo, Raffaello Campostrini, ha spiegato la dinamica dell’incidente: «Siamo qui con i corpi ancora da recuperare le ghiacciaie sono strutture interrate che svettano solo di un metro. Il “tetto” è di pietra e i bambini sembra ci siano saliti sopra giocando ma una delle pietre ha ceduto. È una tragedia infinita, per tutta la nostra comunità e non solo».

Federico Sboarina, sindaco di Verona ha decretato il lutto cittadino: «Una tragedia immensa. La tremenda fatalità che ha tolto la vita ai due bambini di 8 anni è difficile da accettare. Al Corno d’Aquilio, in un normale pomeriggio estivo, si è consumato il dolore più grande che si possa immaginare, la perdita di un figlio. Ai genitori va tutta la mia vicinanza, il cordoglio dell’intera città e la disponibilità per ogni necessità. Nel giorno delle esequie verrà indetto il lutto cittadino per testimoniare la partecipazione di tutta la nostra comunità».

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