Udienza Generale, Papa Francesco parla di giustizia e pace

Udienza Generale, Papa Francesco parla di giustizia e pace

Udienza Generale, Papa Francesco parla di giustizia e pace in Medio Oriente per cui scongiura un allargamento del conflitto

Come di consueto, Papa Francesco ha tenuto l’Udienza generale del mercoledì. La catechesi del Santo Padre si è concentrata sul concetto di Giustizia: “Tutti comprendiamo come la giustizia sia fondamentale per la convivenza pacifica nella società: un mondo senza leggi che rispettano i diritti sarebbe un mondo in cui è impossibile vivere, assomiglierebbe a una giungla. Senza giustizia, non c’è pace. Senza giustizia non c’è pace. Infatti, se la giustizia non viene rispettata, si generano conflitti. Senza giustizia, si sancisce la legge della prevaricazione del forte sui deboli, e questo non è giusto”, ha detto Papa Francesco.

Ha proseguito il Papa: “L’uomo giusto non bada solo al proprio benessere individuale, ma vuole il bene dell’intera società. Dunque, non cede alla tentazione di pensare solo a sé stesso e di curare i propri affari, per quanto legittimi, come se fossero l’unica cosa che esiste al mondo. La virtù della giustizia rende evidente – e mette nel cuore l’esigenza – che non ci può essere un vero bene per me se non c’è anche il bene di tutti”.

Ma chi sono i giusti oggi? Ce lo spiega il Papa che dice: “I giusti non sono moralisti che vestono i panni del censore, ma persone rette che “hanno fame e sete della giustizia”, sognatori che custodiscono in cuore il desiderio di una fratellanza universale. E di questo sogno, specialmente oggi, abbiamo tutti un grande bisogno. Abbiamo bisogno di essere uomini e donne giusti, e questo ci farà felici”.

Il giusto, ha concluso Papa Francesco, se sbaglia si scusa e sacrifica un suo bene personale per metterlo a disposizione degli altri. Rifugge la calunnia, la frode, l’usura, “mantiene la parola”, “riconosce il corretto salario agli operai”, non cerca raccomandazioni e promuove la legalità e vuole una società “dove siano le persone a dare lustro alle cariche, e non le cariche a dare lustro alle persone”.

Leggi anche: Taiwan, terremoto di magnitudo 7.4 provoca morti e feriti

Al termine dell’Udienza non è mancato il riferimento alla guerra in Medio Oriente e alla morte dei sette volontari dell’Ong. “Esprimo il profondo rammarico per i volontari uccisi mentre erano impegnati nella distribuzione degli aiuti alimentari a Gaza. Prego per loro e le loro famiglie…”, ha detto Francesco.

Dal Papa anche la supplica ad “ogni irresponsabile tentativo di allargare il conflitto nella regione” e perché ci si adoperi “affinché al più presto possano cessare questa e altre guerre che continuano a portare morte e sofferenze in tante parti del mondo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *