Guerra in Ucraina, Putin è sempre più determinato. Attesa per i nuovi colloqui di mediazione che si terranno oggi 7 marzo
La guerra in Ucraina non accenna a fermarsi. Putin è sempre più determinato a raggiungere i suoi obiettivi. Il ministro della Difesa russo ha annunciato “il cessate il fuoco” per oggi, al fine di consentire lo sgombero dei civili. La tregua partirebbe alle ore 10:00 (ora di Mosca) e si pera che venga rispettato, visto che nei giorni precedenti i bombardamenti sono proseguiti senza sosta, colpendo anche i civili in fuga.
Intanto, sono attesi per oggi 7 marzo, nuovi colloqui tra le delegazioni russa e ucraina. Fonti ucraine parlano di una prossima conquista di Kiev. La Russia, ha detto il consigliere del ministro degli Interni ucraini “ha ammassato truppe sufficienti vicine a Kiev. Cercheranno di impadronirsi della capitale nei prossimi giorni”.
Leggi anche: UCRAINA, SONO GIÀ 11MILA I PROFUGHI ACCOLTI IN ITALIA. ECCO COME
In un ultimo video-messaggio il presidente Zelenskiy ha detto: “La Russia ha annunciato che domani (oggi, ndr) bombarderà le imprese legate alla difesa. La maggior parte di esse sono nelle nostre città, circondate da civili. E’ un omicidio, semplicemente un omicidio. E non ho visto nessun leader mondiale reagire oggi, nessun politico occidentale”.
Poi chiede agli Stati l’invio di nuovi aerei per contrastare l’offensiva russa. Il governo polacco fa sapere: “La Polonia non invierà i suoi jet in Ucraina né le consentirà l’uso dei suoi aeroporti. Aiutiamo in modo significativo in molti altri settori”. Mentre il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha detto: “L’uso della rete di basi aeree di questi Paesi come base per aerei militari ucraini e il loro conseguente utilizzo contro le forze armate russe può essere considerato come coinvolgimento di questi Stati in un conflitto armato“.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.