Ucraina, Kiev minacciata dalla colonna di tank russi che si è mossa e sparpagliata intorno alla città dopo giorni di blocco
Nelle ultime ore, la ormai famosa colonna di tank e mezzi militari russi lunga 60 km non è più ferma, ma si è sparpagliata nei boschi intorno Kiev e nelle città limitrofe ad una distanza di circa 10 km. Si teme, dunque, un attacco imminente alla capitale.
A confermare gli spostamenti dei mezzi sono immagini satellitari di Maxar Technologies, un’azienda statunitense di tecnologia spaziale specializzata nella comunicazione. Secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa britannico, “la Russia sta cercando di ripristinare e riposizionare le sue forze armate per una nuova attività offensiva che potrebbe includere operazioni contro la capitale nei prossimi giorni”.
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Per giorni, la colonna è stata ferma a circa 30 km da Kiev e questo ha fatto ipotizzare che vi fossero problemi tecnici legati ai rifornimenti, ma adesso, la nuova collocazione dei Tank e degli altri veicoli corazzati sembrano preludere ad un attacco imminente.
Durante la scorsa notte pesanti sono stati i bombardamenti. Tutto ciò proprio mentre artiglierie, mortai, missili Grad, pattuglie di truppe scelte si stanno posizionando intorno la città. Inoltre, al confine con il territorio russo e della Bielorussia, sarebbero pronti i missili balistici nel caso l’esercito russo non dovesse riuscire a conquistare la città sul campo.
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