Twitter di nuovo disponibile in Russia, ecco come si aggira la censura, conservando riservatezza e integrità
Come abbiamo appreso nei giorni scorsi, in Russia è stata applicata una ferrea censura per quanto riguarda sia l’informazione giornalistica, ma anche l’uso dei social network, al fine di bloccate il più possibile in flusso di notizie su quanto sta accadendo in Ucraina.
A pagarne le spese sono soprattutto gli utenti di grandi social come Facebook e Twitter, ma come dice un noto proverbio popolare “fatta la legge, trovato l’inganno”. Twitter, infatti, ha trovato il modo per tornare ad essere visibile e fruibile in Russia.
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Ovviamente ciò non avviene attraverso il sito tradizionale, ma attraverso il browser Tor, ovvero una piattaforma per il dark web. L’annuncio è stato fatto da Alec Muffett, uno degli ingegneri informatici che hanno lavorato allo sviluppo della versione Tor di Twitter, la quale si appoggia agli onion services, ovvero server che permettono di connettersi in modo anonimo e di raggiungere direttamente il sito superando i blocchi territoriali.
This is possibly the most important and long-awaited tweet that I’ve ever composed.
On behalf of @Twitter, I am delighted to announce their new @TorProject onion service, at:https://t.co/Un8u0AEXeE pic.twitter.com/AgEV4ZZt3k
— Alec Muffett (@AlecMuffett) March 8, 2022
Alec Muffett ha dichiarato: “Sono lieto di aver assistito gli ingegneri di Twitter nell’adozione di #OnionServices e #OnionNetworking attraverso il Progetto Tor, fornendo maggiore privacy, integrità, fiducia e “imbloccabilità” per le persone in tutto il mondo che utilizzano Twitter per comunicare”.
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