Strage di Capaci, 29 anni fa la tragica uccisione del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta
Era il 23 maggio del 1992, era un normale sabato pomeriggio, ma in breve tempo si è trasformato in un giorno di tragedia e di commemorazione. Giovanni Falcone, allora direttore degli Affari penali del ministero di Grazia e Giustizia e candidato alla carica di procuratore nazionale antimafia, era in macchina con la moglie, Francesca Morvillo, e accompagnati dagli uomini della scorta avevano da poco lasciato l’aeroporto di Punta Raisi per far rientro a casa. Ma alle 17.58, mentre percorrevano un tratto di autostrada Trapani-Palermo, nei pressi di Capaci, si verificò quella terribile esplosione che li uccise tutti.
?#GiornataDellaLegalita. Aula Bunker di Palermo. Cominciata la commemorazione della Strage di #Capaci. Presente il presidente della Repubblica #Mattarella#DicosaSiamoCapaci pic.twitter.com/4dmce4jVey
— Rai Radio1 (@Radio1Rai) May 23, 2021
Cinquecento chili di tritolo provocò un boato mai sentito prima e per circa cento metri l’autostrada fu distrutta. Nella deflagrazione l’auto di scorta con gli agenti Antonino Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo venne scaraventata oltre la carreggiata, mentre la seconda auto, la Croma guidata dallo stesso Falcone si schiantò contro un muro di detriti provocati dall’esplosione. Non si salvò nessuno.
Ministro dell’Interno Lamorgese, accompagnata dal #CapodellaPolizia Giannini, depone una corona d’alloro alla Stele commemorativa di #Capaci, sull’autostrada #Palermo-Mazara del Vallo, in ricordo vittime attentato del #23maggio 1992.#pernondimenticare #inostricaduti @Viminale pic.twitter.com/6v5LtQVd4Z
— Polizia di Stato (@poliziadistato) May 23, 2021
Se Cosa Nostra ha voluto fermare l’uomo che ha osato contrastare i suoi piani in nome della giustizia, non ha di certo fermato gli ideali e il desiderio di legalità. Da allora, il 23 maggio è il giorno in cui si commemora la morte del giudice Falcone, ma è anche il modo per tenere alta l’attenzione sui fenomeni mafiosi che ancora persistono. Iniziative si tengono in tutta Italia, nelle scuole, presso le associazioni e le istituzioni e nell’Aula bunker di Palermo si tiene la commemorazione presieduta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Una domenica nel segno della memoria e della legalità, di lenzuola bianche per non dimenticare, di esempi consegnati alle giovani generazioni e agli studenti delle scuole.
Il #23maggio #PalermoChiamaItalia.
Il palinsesto #Rai dedicato➡️https://t.co/drX4JuGZxM#dicosasiamoCapaci pic.twitter.com/wvo2pkykUE— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) May 20, 2021
Anche la Rai rende omaggio a Falcone, il cui tragico destino toccherà cinquantasette giorni dopo anche al suo più stretto collaboratore Paolo Borsellino, con un palinsesto dedicato a tutte le vittime della mafia. Sui vari canali Rai, è possibile rivedere documentari, film e fiction.
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