Chelsea, cosa succede ora alla squadra di Abramovich?

I beni dell’oligarca russo sono stati congelati

Cosa succede ora al Chelsea di Roman Abramovic? Nelle ultime ore il Governo inglese ha infatti sanzionato e congelato i beni dell’oligarca russo.

Una scelta che andrà a condizionare le sorti del Chelsea. Il club inglese, messo in vendita dal magnate russo per il momento non può essere ceduto e tante attività, come vendita di biglietti e magliette sono sospese.

Il Club è stato valutato a 4 milioni di Euro. Nonostante il provvedimento, con delle deroghe ad hoc che consentono almeno alla società di gareggiare, il Governo ha assicurato il suo aiuto per la cessione del Club.

Dall’Inghilterra si dice che tutto verrà fatto per velocizzare il cambiamento di proprietà: si è anche chiesto di non intonare più cori celebrativi a favore dell’ex patron.

Il sottosegretario alla Cultura, Media e Sport, Chris Philp sulla questione Chelsea ha spiegato: “Il governo intende ascoltare ogni proposta che renda possibile al Chelsea di continuare ad operare, in maniera tale però che Abramovich non possa ricevere utili”.

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La situazione attuale del Blues crea problemi con i giocatori. I contratti in scadenza non possono, al momento essere rinnovati.

Tanti giocatori stanno iniziando a guardarsi intorno. Tra questi, secondo ANSA, Andreas Christensen.

Il danese sarebbe sul punto di firmare con il Barcellona, che punta a rinforzarsi in difesa per la prossima stagione.

Il giocatore arriverà al Camp Nou a parametro zero e la stessa sorte probabilmente toccherà ad Azpilicueta.

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